Università, Carrozza contro i ‘baroni’: “Professori ultrasettantenni in pensione”

Universita_esami_web--400x300“A 70 anni i professori universitari, se fossero generosi e onesti, dovrebbero andare in pensione e offrirsi di fare gratuitamente seminari, seguire laureandi o offrire le proprie biblioteche all’università”. Lo ha affermato il ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Maria Chiara Carrozza in un’intervista a ‘Giovani Talenti’, su Radio24, che andrà in onda sabato alle 13:30.

Per Carrozza, “chi vuole rimanere in ruolo oltre i 70 anni offende la propria università e offende i giovani. Sono sempre stata per un pensionamento rapido, magari non uguale per tutti. Ma non si può tenere il posto e pretendere di rimanere, solo perché è un diritto. Prima di tutto bisogna pensare ai propri doveri. In un momento di sacrifici per tutti, a maggior ragione li devono fare le persone che hanno 70 anni e che hanno avuto tanto da questo mondo”.

Carrozza attacca anche il blocco del turnover negli atenei: “Abbiamo pensato di risparmiare, bloccando il turnover per anni, il che significa la morte nell’università e nella ricerca – continua a Radio 24 – risparmiare sul turnover significa chiudere le porte a ciò che è fondamentale per l’università: il ricambio generazionale”.

Il ministro sottolinea tre punti d’azione per contrastare la fuga dei cervelli, tra quelli avviati nei primi mesi di governo: “Abbiamo portato il turnover al 50% il prossimo anno. In secondo luogo le poche risorse che abbiamo trovato per la ricerca le abbiamo messe tutte su un programma per giovani ricercatori. Infine, ci sforzeremo di premiare gli atenei che hanno giovani ricercatori come responsabili dei progetti ricerca”.

 

fonte: Università, Carrozza contro i ‘baroni’: “Professori ultrasettantenni in pensione” – Adnkronos Cronaca.