A Folgarida, in provincia di Trento, un sacerdote proveniente dall’Est Europa ha celebrato la messa per anni senza averne titolo, raccogliendo anche elemosine, in particolare durante i periodi di maggior afflusso turistico. La notizia e’ arrivata all’attenzione dei carabinieri in seguito a una serie di voci, con alcuni cittadini preoccupati per la sospetta attenzione del sacerdote ai beni materiali di alcuni parrocchiani, tra cui una donna anziana che l’avrebbe ospitato in casa e che gli avrebbe consegnato 20mila euro in contanti.
La Curia ha confermato ai carabinieri la sospensione del prete a partire dal 1996 e l’uomo e’ stato denunciato per il reato di sostituzione di persona, aggravato dalla continuazione.