L’ufficio stampa della Regione Lazio comunica inoltre che la presidente Polverini ha scritto al prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro una lettera, chiedendo ”la sospensione del servizio di tutela”.
”Sono, purtroppo, costretta, mio malgrado – si legge nel testo – anche in considerazione delle notizie diffuse in giornata da diversi organi di informazione, a rappresentarle l’esigenza di una sospensione dell’assegnazione del servizio di tutela per me previsto dalle Autorità competenti, peraltro, senza che io abbia mai avanzato formale istanza in tal senso. Con i più cordiali saluti”.
Intanto l’opposizione è partita all’attacco. E’ ”una vergogna totale” ha tuonato il segretario del Pd RomaMarco Miccoli. ”La Regione è ferma da oltre venti giorni in attesa del voto e la presidente impiega il suo tempo e i mezzi messi a disposizione dallo Stato e pagati con i soldi dei contribuenti per acquistare alcuni capi del guardaroba personale. Polverini smentisca o se ne vada. O meglio alzi i tacchi… nuovi“.
Il senatore dell’Idv Stefano Pedica ha annunciato “un esposto alla Procura della Repubblica e alla Corte dei conti perché la presidente dimissionaria non ha alcun diritto di sperperare i soldi dei cittadini“.