Secondo i ricercatori – i cui studi sono stati recentemente pubblicati su PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences) – questi vaccini sarebbero capaci di rendere la malattia influenzale meno severa e i sintomi piu’ blandi, rendendo piu’ difficile per il virus diffondersi.
Allo stesso tempo, i vaccini bersaglierebbero parti relativamente piu’ stabili del virus ostacolandone la capacita’ ad evolversi e ad eludere le difese immunitarie.
Il team di ricerca ha sottolineato che questi fattori potrebbero portare a raggiungere un controllo senza precedenti del virus dell’influenza stagionale e durante le epidemie, dei nuovi ceppi altamente contagiosi. Inoltre, i vaccini universali potrebbero anche migliorare l’efficacia dei vaccini attuali, che sono progettati per combattere solo ceppi di influenza specifica.
fonte:Â Asca – Salute Oggi.