Arrivati sul posto, i poliziotti hanno accertato che non si trattava di una rapina bensì di un’auto, una Vw Polo bianca, dalla quale venivano esplosi raffiche di proiettili di plastica nei confronti delle prostitute: una di loro, il transessuale che aveva chiesto soccorso, aveva poi inseguito l’auto per scoprirne almeno la targa.
Durante le fasi dell’inseguimento è avvenuto un tamponamento fra l’auto in fuga, quella che la inseguiva e altre ferme ad un semaforo. I poliziotti delle volanti sono riusciti ad individuare la Polo in questione, i tre soggetti rimasti a bordo e anche un quarto ragazzo che si era dato alla fuga a piedi dopo il tamponamento. Si tratta di quattro giovanissimi universitari, tre ragazzi e una ragazza, tutti residenti a Villafranca. I quattro, dell’età compresa tra i 20 e i 22 anni, si divertivano a girare per Verona nella notte, spaventando le prostitute sui marciapiedi.
Per realizzare il loro folle obiettivo utilizzavano un fucile mitragliatore soft-air e, non contenti, filmavano addirittura la loro inqualificabili condotte, grazie a due telecamere appositamente montate sulla canna del fucile e sul tetto del veicolo. A farne le spese sono state un gruppo di prostitute, due delle quali accompagnate poi al pronto soccorso. Una di loro, infatti, è stata colpita alle tempie, molto vicino all’occhio.
I quattro giovani sono stati accompagnati in Questura dove ha avuto inizio un’attenta attività di indagine da parte della squadra mobile per accertare i reali contorni della vicenda.
fonte: Verona, sparano pallini contro prostitute e filmano: denunciati quattro giovani – Adnkronos Veneto.