Turchia, la polizia torna a caricare “Sostanze urticanti negli idranti”

turchia_urticante--400x300Ancora scontri a Istanbul tra la polizia e i manifestanti, che da diversi punti cercano di riconquistare piazza Taksim. Scontri anche a piazza Besiktas, dove gli agenti cercano di impedire assembramenti.

Nel frattempo, online circolano con sempre maggiore frequenza le immagini diffuse dal collettivo Global Project che denunciano l’uso da parte della polizia di “sostanze tossiche” nell’acqua sparata dagli idranti per disperdere la folla.

Ieri centinaia di manifestanti sono rimasti feriti e arresti dopo il duro intervento della polizia intervenuta per sgomberare il Gezi Park di Istanbul.

I portavoce della protesta denunciano un uso eccessivo della forza da parte degli agenti, che per allontanare i circa 10mila manifestanti radunatisi nel parco hanno impiegato idranti, gas lacrimogeni e proiettili di gomma. Il gruppo Taksim Solidarity definisce l’azione della polizia un crimine contro l’umanità.

Secondo quanto riferiscono i media turchi, circa un migliaio di agenti anti sommossa sono stati fatti arrivare ad Istanbul da altre province per rinforzare il dispositivo di sicurezza, anche in vista della manifestazione del partito Akp del premier Recep Tayyip Erdogan in programma per oggi.

 

fonte: Turchia, la polizia torna a caricare “Sostanze urticanti negli idranti” – Adnkronos Esteri.