“In questo momento la Roma non e’ competitiva come Juve, Milan e Inter”. Francesco Totti parla cosi’ della rosa giallorossa. “Siamo un pochino al di sotto. Spero che da qui ad agosto ci saranno acquisti importanti che ci possano dare un aiuto per stare con le big”, dice il n.10 dal ritiro della Roma a Riscone. “Spero non sia un altro anno di transizione, anche perche’ conoscendo la piazza non so se abbia la voglia di aspettare un altro anno, ma loro come noi…”, sottolinea il capitano giallorosso.
“La squadra scende in campo per vincere e ottenere risultati importanti, sapere che ci aspetta un altro anno di transizione non va bene a me come penso anche alla societa’. Penso che stiano preparando dei colpi, anche se Sabatini ha detto che non ci saranno grandi acquisti. Ma nel calcio non si sa mai, la speranza e’ l’ultima a morire”.
Nessun consiglio alla societa’ sulle operazioni di mercato: “I nomi li ho fatti in passato ma non sono mai arrivati. Da quanto ho saputo non si possono avverare, ma e’ con i grandi nomi che si vince. Quando hai giocatori importanti hai piu’ possibilita’ di vincere competizioni importanti come lo scudetto”.
I rapporti con la dirigenza sono soprattutto ‘made in Italy’. Con i rappresentanti della cordata americana non ci sono stati recentemente contatti diretti: ”James Pallotta? L’ho visto quando si e’ tuffato in piscina a Trigoria -dice ricordando l’episodio avvenuto durante il break di Natale- poi non l’ho piu’ sentito. Di sicuro lo vedro’ in America. Con Baldini ho un rapporto buonissimo, ho rispetto reciproco. Penso che” gli americani ”diano comunque un grande contributo, anche da lontano”.
In campo, la Roma deve riscattare il deludente 2011-2012. La ricostruzione e’ stata affidata ad un tecnico che, nella prima avventura giallorossa tra il 1997 e il 1999, ha ‘plasmato’ Totti. ”Da quanto sapevo, le scelte per la panchina erano altre. E’ stato preso Zeman e a me va bene. Almeno, non si dira’ che ho scelto io l’allenatore”, dice il numero 10. ”Il lavoro e’ faticoso, sapevo a cosa sarei andato incontro. Ho avuto Zeman 13 anni fa, e’ un sistema differente rispetto a quello che abbiamo fatto con gli ultimi allenatori. E’ un allenamento pesante che ci tornera’ utile in campionato, staremo benissimo”, dice prima di affrontare il capitolo tattico.
Nel primo test di ieri, contro una selezione locale, Totti e’ stato impiegato da esterno: ”Il ruolo non e’ ancora definito. Magari la prossima volta gioco esterno o centravanti, dipende dalle valutazioni dell’allenatore. Certo, esterno e’ dura… -dice sorridendo-. In quel ruolo l’allenatore vuole che si facciano tanti tagli in profondita’ e io non ho le caratteristiche per farlo. Anche da vecchio, riesco a fare 20 gol. Se ne ho la possibilita’, se sto bene, se gioco…”.
Nella rosa attuale, Totti ha avuto modo di apprezzare diversi giovani. ”Florenzi, Lopez e Romagnoli mi hanno impressionato a livello fisico e tecnico. Per Zeman, i giovani sono pane quotidiano. Spero possano rimanere, hanno grandi prospettive”, dice. Tra i ‘vecchi’, invece, merita una menzione Daniel Osvaldo: ”Credo che possa fare un grandissimo campionato. Conosce gia’ Zeman, ha le caratteristiche per giocare con questo modulo”.
Il discorso esce dai confini strettamente giallorossi. ”L’Italia ha giocato un grandissimo Europeo, nessuno pensava che potesse arrivare in finale. La Spagna si e’ dimostrata superiore, con giocatori di grande spessore in ottime condizioni. L’Italia era anche stanca nell’ultimo match. Pirlo e De Rossi hanno trascinato gli azzurri, Balotelli puo’ fare la differenza quando sta bene. Contro Inghilterra e Germania ha fatto grandissime partite, portando la squadra in finale”, dice analizzando il rendimento della Nazionale a Euro 2012.
Ieri, a Wimbledon, Roger Federer ha trionfato conquistando il settimo titolo sull’erba londinese e riconquistando il primato nel ranking Atp. ”Alla fine del primo tempo dell’amichevole sono scappato a vederlo anche perche’ gli avevo promesso che lo sarei andato a vedere. Purtroppo, il ritiro e’ iniziato prima. Gli faccio grandissimi complimenti. Ha quasi 31 anni, vuol dire che l’eta’ non conta”.
A chi chiede un commento sulle parole del tecnico giallorosso Zdenek Zeman sui 28 scudetti della Juventus (“sono anche troppi”), il n.10 afferma: “Ho letto le stesse pagine del mister, lo stesso suo libro”. Totti invece, non esprime giudizi sulla vicenda del calcioscommesse: “Aspettiamo la fine delle sentenze, e’ inutile giudicare. Aspettiamo di vedere, sperando che ci sia una fine…”.
fonte: Totti: “Servono acquisti, in questo momento la Roma non è competitiva” – Adnkronos Sport.