Prima occorre essere. Essere e basta. Una cosa che apre vasti spazi capaci di farci vedere che il terremoto “non parla di Emilia Romagna, ma di Terra”, che il problema carceri “non nasce quando ho un figlio detenuto”, che la violenza sulle donne “mi riguarda sempre, ovunque e comunque”, che “il tema dell’etica non nasce adesso, ma c’e’ sempre stato”, che “non ha senso fare solo una fiaccolata per Borsellino se non divento io Borsellino”. E questa, chiarisce Bergonzoni, “non e’ mania di grandezza, e’ solo grandezza. L’anima richiede queste altezze. E noi abbiamo un’anima che ci permette di essere sovrumani. C’e’ un’energia, una luce che noi abbiamo e che, invece, riconosciamo solo negli eroi di turno”.
“E’ l’anima – scandisce Bergonzoni – che ti permette di fare un salto ‘in alto e in altro’, che ti permette di abbandonare la parte umana ed esprimere la parte sovrumana”. Perche’ la parte umana “c’e’ gia’. La guerra e’ umana. La politica e’ umana ed ora serve, invece, una politica sovrumana”. Ma “la strada della conoscenza, della ricerca interiore passa “solo attraverso il dolore, la malattia, i terremoti, gli tsunami ?”, chiede Bergonzoni e subito chiarisce. “Se fosse cosi’ augurerei tutto questo, ma penso invece che ci sia anche un’altra strada, l’arte”. C’e’ allora chi mi dice “tu fai presto a parlare. Non sei malato o detenuto. Ma allora devo fare di questo una colpa o, piuttosto, una potenza? Io non posso essere fuori. L’artista mentre fa la sua opera e’ osservato virtualmente da milioni di malati e carcerati e li osserva a sua volta virtualmente. Malati che gli dicono ‘noi dove siamo?'”.
“Quanti film dobbiamo ancora vedere, quanti speciali sul tema del rispetto della donna, dell’infanzia, della guerra? Quanti ‘Cesare deve morire’ dobbiamo vedere? Non possiamo piu’ demandare ad altri – insiste Bergonzoni – Noi siamo il nostro presidente del consiglio, il nostro capopolo, la nostra Nazione. Questo non va confuso con egocentrismo, individualismo. No, non c’entra”.
fonte: Teatro, Bergonzoni: “Ognuno sia il proprio presidente del Consiglio” – Adnkronos Spettacolo.