SPORT – NAPOLI, BUONA LA PRIMA DELL’ANNO

a cura di Ciro Pili

Dopo i sorprendenti risultati del pomeriggio, con le sconfitte di Juventus, Inter e Fiorentina, il Napoli deve assolutamente vincere per conquistare il virtuale secondo posto, in attesa della decisione del giudice sportivo in merito ai due punti di penalizzazione. Ospite al San Paolo è la Roma di Zeman.
Inler torna a guidare il centrocampo azzurro insieme a Behrami, mentre in difesa Gamberini, centrale, è affiancato da Britos e Campagnaro. In attacco Pandev torna titolare ed Insigne di nuovo in panchina.
Totti, il capitano giallorosso, non è al top della forma ma Zeman sceglie di metterlo in campo insieme a Lamela e Destro, quest’ultimo preferito ad Osvaldo. De Rossi nuovamente titolare, mentre la coppia di centrali è costituita da Burdisso e Castan, vista anche la squalifica di Marquinhos.

Neppure il tempo di iniziare ed il Napoli passa in vantaggio: Pandev vede, in modo puntuale e preciso, l’inserimento di Cavani sul filo del fuorigioco e l’uruguaiano mette la palla alle spalle del portiere romanista. <br>
La partita, dopo la prima marcatura, ha dei ritmi molto bassi. Ancora una volta Pandev serve Cavani che, da ottima posizione, non riesce ad intercettare la sfera.
La Roma ha il pallino del gioco ed il Napoli riparte: alla mezz’ora un ottimo contropiede concede la possibilità ad Inler di concludere dal limite dell’area, ma il tiro è troppo debole e Goicoechea può bloccare la palla a terra senza alcuna difficoltà.
Qualche minuto dopo un assist dalla sinistra cerca Totti che serve Destro, al centro dell’area di rigore, e solo un’uscita sicura di De Sanctis evita il peggio per i tifosi partenopei che, per le proteste successive, rifila anche un cartellino giallo.
De Sanctis è in giornata positiva: prima su Destro, poi su Pjanic ed, infine, su Lamela è attento e conserva l’inviolabilità della sua porta.
Il primo tempo finisce con un’altra possibilità per gli azzurri, ma Pandev scatta opportunamente e porta con sé la palla oltre la linea del fondo prima del duplice fischio finale.

Il secondo tempo inizia come il primo: Zuniga va via sulla sinistra e mette dietro la palla per Pandev che, spalle alla porta, si gira e serve nuovamente Cavani implacabile sotto porta.
La Roma vuole riaprire la partita e il Napoli sfrutta il contropiede: Hamsik se ne va, supera Goicoichea ma perde il tempo e non riesce a servire Pandev solo al centro.
De Sanctis vuole anche lasciare il segno in questa partita ed è protagonista con tre interventi favolosi in un’unica azione, prima due volte su Lamela e poi su Osvaldo.
Sull’altra sponda, da calcio d’angolo di Pandev l’imbeccata di Cavani nell’area piccola è puntuale e precisa e la palla passa tra le gambe di Goicoechea. È il 3 a 0.
Il Napoli è ancora in festa e la Roma non vuole considerare finita anzitempo la partita: Pjanic inventa una grande apertura ed Osvaldo, da posizione defilata, anticipa De Sanctis in uscita e segna il goal della bandiera, con Britos, suo marcatore, poco attento nell’occasione.
Manca un quarto d’ora dalla fine quando per un fallo su Dzemaili al limite dell’area di rigore Pjanic conquista il secondo cartellino giallo e finisce in anticipo la sua partita.
Due colpi di testa di Bradley, dal centro dell’area di rigore, arrivano dalle parti di De Sanctis con la prima palla che si perde sul fondo mentre la seconda chiama il portiere partenopeo ad un interno risolutivo.
La partita finisce con il quarto goal azzurro grazie a Maggio, con la fascia di capitano sul braccio vista l’uscita di Hamsik; l’ex sampdoriano, imbeccato da un lungo lancio di Dzemaili, supera il suo marcatore e, dopo una prima ribattuta di Goicoichea, trova il sinistro vincente per chiudere definitivamente la partita.

Il Napoli finisce il girone di andata con un ottimo bottino di punti conquistati. La Juventus sembra avere un altro passo ma Aurelio De Laurentiis non vuole farsi trovare impreparato e prepara sorprese per il calcio mercato. Domenica prossima, sempre al San Paolo, arriva il Palermo per continuare a far sentire il fiato sul collo alla Juve e far ricredere coloro i quali credono che il campionato sia già finito.

NAPOLI – ROMA 4-1

NAPOLI:
De Sanctis 7; Campagnaro 6.5, Gamberini 6.5, Britos 6; Maggio 6.5, Behrami 6, Inler 6 (19’st Dzemaili 6), Zuniga 7; Hamsik 6.5 (42’st Insigne sv), Pandev 6.5 (35’st Mesto sv), Cavani 8.
A disp.: Rosati, Colombo, Fernandez, Uvini, Donadel, Dossena, El Kaddouri, Vargas.
All.: Mazzarri

ROMA:
Goicoechea; Piris (36’st Florenzi), Burdisso, Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Bradley; Lamela, Destro (16’st Osvaldo), Totti.
A disp.: Stekelenburg, Lobont, Romagnoli, Dodò, Tachtsidis, Marquinho, Perrotta.
All.: Zeman

Ammoniti: Pjanic, Campagnaro, Totti, De Sanctis, Maggio.
Espulso: 29’st Pjanic.

Marcatori: 5’pt, 2’st, 24’st Cavani, 27’st Osvaldo, 45’st Maggio.