SPORT – NAPOLI, ALTRI DUE PUNTI BUTTATI ALL’ARIA


 

 

 

da www.informazione.campania.it

A cura di Ciro Pili

Il Napoli ospita il Milan di Berlusconi, arrivato in settimana a Milanello per cercare di smuovere i suoi. Dall’altra parte la squadra di De Laurentiis deve vincere per tenere sotto pressione la Juventus, reduce da un pareggio casalingo contro la Lazio nell’anticipo di sabato pomeriggio.

Prima gara importante da titolare per Insigne, visto l’infortunio di Pandev. Behrami, invece, è squalificato, e Dzemaili ha un’altra chance da titolare. Per il resto, formazione titolare confermata per Mazzarri, con Zuniga che prende nuovamente il suo posto sulla fascia sinistra.
Allegri, dall’altra parte, mette Acerbi e Mexes al centro della difesa, con Bonera fermo ai box per un problema muscolare. Situazione similare per i due terzini, dove De Sciglio e Constant sostituiscono Abate ed Antonini. Capitan Ambrosini è squalificato e De Jong prende il suo posto, mentre in avanti Bojan, Boateng ed El Shaarawy formano il tridente offensivo.

Passano solo quattro minuti e già il risultato si sblocca: una conclusione da oltre 35 metri trova Abbiati impreparato ed il Napoli è subito in vantaggio.
Il Milan vuole subito conquistare il pareggio: un errore di Zuniga consente a Boateng di servire al centro dell’area di rigore Montolivo, che ha tutto il tempo per piazzare la palla, ma il suo tiro, troppo debole, si perde sul fondo.
La difesa azzurra è sempre attenta e le azioni manovrate non riescono a far entrare gli uomini rossoneri nell’area di rigore: la conclusione a giro di Shaarawy dal limite dell’area è stilisticamente pregevole, ma il pallone si perde di poco a lato.
Il Napoli sembra avere la partita in mano: una palla recuperata in mezzo al campo da Hamsik gli consente una pericolosa ripartenza, ma l’ultimo passaggio per Insigne non è dei migliori e Abbiati ha tutto il tempo per uscire in presa bassa.
Siamo alla mezz’ora: Maggio va via sul lato destro del campo e mette al centro una palla, che Insigne raccoglie e calcia a rete, trovando la lieve ma importante deviazione di Acerbi, che oltrepassa nuovamente la linea di porte. È 2 a 0.
Il Napoli non rallenta la sua pressione: da un errore di Constant lo scugnizzo di Frattamaggiore arriva a tu per tu davanti ad Abbiati, poi, per troppa generosità, tenta di servire Cavani, ma la difesa milanista recupera e devia il pallone in calcio d’angolo.
La risposta del Milan arriva sempre dalle ripartenze: una palla tesa di Boateng scorre pericolosissima al centro dell’area di rigore, ma El Shaarawy per un soffio non riesce ad intercettare il pallone, con De Sanctis che esce a vuoto.
A pochi minuti dalla fine della prima frazione di gioco arriva il goal che accorcia le distanze: Boateng serve El Shaarawy, che inventa una grande conclusione al volo di destro che batte incolpevolmente De Sanctis e riapre la partita.

Il secondo tempo inizia com’è finito il primo, ovvero con il Napoli a fare la partita ed il Milan a ripartire.
Ed è proprio da una ripartenza che un intervento sporco di Cavani, che tra l’altro non riesce neanche ad intercettare la palla, costa all’uruguaiano il cartellino giallo, che lo costringerà a saltare il prossimo match di campionato.
Un fallo non visto al limite dell’area di rigore milanista fa partire un’azione pericolosa in contropiede, che termina con una triangolazione tra Bojan e Montolivo, ma l’ex romanista spreca malamente la conclusione verso la porta azzurra.
È ancora il Milan a tentare di raggiungere il pareggio: da calcio d’angolo questa volta Boateng tenta di concludere verso la porta, ma la sua schiacciata finisce di poco a lato alla sinistra di De Sanctis.
La risposta del Napoli arriva con Zuniga, che va via sulla fascia destra, vede l’inserimento di Hamsik, il quale mette al centro una palla tesa, dove Maggio per un soffio non arriva in scivolata.
Mazzarri si copre e mette in campo Mesto al posto di Lorenzo Insigne, avanzando di qualche metro Marek Hamsik.
E subito si vedono gli effetti: lo slovacco arriva solo davanti al portiere milanista ma, da posizione centrale, non riesce a piazzare una comoda conclusione.
Il Milan diventa sempre più pericoloso: Bojan viene lanciato in profondità, con De Sanctis che esce in maniera poco precisa, ma Campagnaro è attento ed evita pericoli maggiori.
Allegri prova il tutto per tutto sostituendo Montolivo con Pazzini.
Mazzarri dalla panchina chiede ai suoi di chiudere la partita: Hamsik entra in area di rigore e tira, trovando l’intervento di Mexes; sulla ribattuta si trova Cavani, che conclude a rete e Abbiati è ancora una volta pronto a respingere di piede.
Ed infatti arriva il pareggio del Milan: gran passaggio filtrante di Robinho per El Shaarawy, che sfrutta un errore di copertura di Campagnaro e supera agilmente De Sanctis in uscita.
Il Napoli cerca di riaccaparrarsi la partita con l’ingresso di Vargas, ma tutte le conclusioni non smuovono più il risultato.

Brutto passo falso per il Napoli, che rimane a cinque punti dalla capolista Juventus, ma soprattutto mostra grossi limiti nel conservare il vantaggio raggiunto. Mazzarri dovrà pensare a come risolvere questo problema, visto il ripetersi dei recuperi avversari e delle imbarazzanti disattenzioni difensive.
Ora si vola in Svezia per la penultima sfida del girone di Europa League prima del posticipo di lunedì, in tardo pomeriggio, contro il Cagliari, in terra sarda.

NAPOLI-MILAN 2-2

NAPOLI (3-4-1-2):
De Sanctis 6; Campagnaro 5, Cannavaro 6.5, Gamberini 6.5: Maggio 6 (43’st Vargas sv), Inler 7, Dzemaili 5, Zuniga 6 (41’st Dossena sv); Hamsik 6.5; Insigne 5.5 (20’st Mesto 6.5), Cavani 6.5.
A disposizione: Rosati, Colombo, Grava, Fernandez, Aronica, Britos, Donadel, El Kaddouri.
All. Mazzarri.

MILAN (4-3-3):
Abbiati; De Sciglio, Mexes, Acerbi, Constant; Montolivo (31’st Pazzini), De Jong, Nocerino; Boateng (34’st Robinho), Bojan, El Shaarawy.
A disposizione: Amelia, Gabriel, Zapata, Yepes, Flamini, Niang, Emanuelson, Pato.
All. Allegri.

ARBITRO: Bergonzi di Genova.
ASSISTENTI: Damato e Tommasi, Marzaloni e Gordano.

AMMONITI: Cavani, Campagnaro, Cannavaro, Bojan.

MARCATORI: 4’pt Inler, 30’pt Insigne, 44’pt, 36’st El Shaarawy.