SPORT – NAPOLI, ALTRA VITTORIA AL CARDIOPALMO

a cura di Ciro Pili

da www.informazione.campania.it

Il Napoli, dopo la vittoria di mercoledì scorso al San Paolo contro il Dnipro, vuole continuare a vincere per tentare di non far allontanare la Juventus, ieri sera vittoriosa in goleada contro il Pescara. Avversario di turno è il Genoa, reduce da una serie di 4 sconfitte consecutive e che vuole invertire la rotta prima del derby di domenica prossima contro la Sampdoria.
Zuniga è ancora indisponibile e quindi Dossena è ancora titolare. Gamberini è il difensore sinistro a completare il terzetto arretrato. Mazzarri sceglie di far riposare Inler e concede spazio a Dzemaili.
Del Neri può contare anche su Borriello, anticipando i tempi di recupero dal suo ultimo infortunio: per lui c’è posto in panchina. L’allenatore, ex Chievo, ha molti giocatori non utilizzabili. Confermato il 4-3-3 con il tridente offensivo composto da Jankovic e Bertolacci ai lati del napoletano Ciro Immobile mentre in difesa Moretti sostituisce lo squalificato Bovo.

La prima azione è azzurra, con Pandev che crossa una palla verso il lato sinistro e Dossena che tenta la conclusione al volo, dall’interno dell’area di rigore, ma la sfera non inquadra lo specchio della porta.
È ancora il Napoli a proporsi ed il Genoa ad attendere: Cavani fugge sulla fascia sinistra, crossa al centro ma Maggio, di testa, divora il goal del vantaggio colpendo il palo esterno.
Il Genoa è attento e non si sbilancia: Antonelli prova il tiro da quindici metri, ma svirgola malamente il pallone e serve involontariamente Immobile che è impreparato e tira oltre il palo.
Le ripartenze del Napoli sono micidiali: Hamisk è servito da Pandev al centro dell’area, e serve sulla destra l’accorrente Maggio, ma il terzino della nazionale è in ritardo e Frey fa sua la palla.
Ma a passare in vantaggio è il Genoa: un cross innocuo viene intercettato male da Campagnaro e Tozser conquista la palla e tira a rete, ma Cannavaro si mette sulla traiettoria della palla ma il rimpallo arriva sui piedi di Immobile che da pochi passi batte De Sanctis.
Il Genoa ritrova sicurezza e tenta ancora di colpire: è ancora Immobile a mettere i brividi ai tifosi azzurro ma De Sanctis respinge con i pugni la conclusione potente del genoano.
Un traversone di Maggio arriva al centro dell’area di rigore e Cavani inventa una spettacolare rovesciata ma Sampirisi, di esperienza, evita una conclusione pericolosa.
Pandev, a dir poco in ombra in questo avvio di partita, si infortuna in uno scontro difensivo ed è costretto ad uscire anzitempo dal campo facendo posto a Lorenzo Insigne.
Ancora il Genoa a premere l’acceleratore: un colpo di tacco di Immobile serve Bertolacci il quale calcia potente e De Sanctis risponde con un’importante deviazione che manda la palla a sbattere sulla traversa; sulla ribattuta il tiro di Jankovic è altissimo ed innocuo.
Il gioco nasce maggiormente sul lato sinistro genoano: Antonelli vede l’inserimento di Immobile che crossa in area dove la palla arriva a Kucka, lesto a superare due difensori, ma la sua conclusione è poco precisa e si perde sul fondo.
Il Napoli conclude il primo tempo in attacco: una ripartenza di Hamsik concede una palla al centro per Cavani ma il Matador, libero da marcature, sciupa malamente un’ottima occasione calciando a lato.
Poco dopo Hamsik cerca l’inserimento di Cavani ma ancora una volta l’uruguaiano, reduce dai 4 goal di giovedì scorso, mostra di non essere in giornata.

I primi minuti della seconda frazione di gioco sono ricchi di goal: Cavani dalla sinistra mette palla al centro per Insigne che ferma la palla e serve il nuovo entrato Mesto che supera due difensori e da posizione defilata mette la palla sotto la traversa. Nemmeno il tempo di esultare per i tifosi azzurri che arriva il nuovo vantaggio genoano: Kucka supera Maggio e mette al centro un traversone basso su cui s’inserisce Bertolacci che anticipa tutti e porta nuovamente in vantaggio gli uomini di Del Neri.
Cavani prova a regalare il bis su calcio piazzato ma la punizione è respinta dai pugni di Frey.
Ancora il Napoli a tentare il pareggio: Insigne tira a rete dal vertice sinistro dell’area di rigore ma Frey ci arriva quel tanto che basta per deviare la sfera e farla sbattere sulla traversa.
Cavani sfrutta un rimpallo e allungandosi da terra serve Maggio che spreca un’altra importante occasione.
Ma il goal è nell’aria: un ottimo passaggio filtrante di Hamsik mette Cavani da solo davanti al portiere avversario e il Matador è lesto a dribblare Frey ed appoggiare il pallone in fondo al sacco per il goal del pareggio.
Ed il Napoli non si accontenta e vuole portare a casa i tre punti: Mesto, autore di una prestazione maiuscola, mette al centro l’ennesima palla invitante ed Hamsik si tuffa per l’incornata vincente che ribalta il risultato. Siamo al 44’.
Il Genoa si sbilancia tutta all’attacco ma all’ultima azione il contropiede fulmineo partenopeo consente a Cavani di andare via palla al piede e di servire Insigne che fa uscire il portiere e mette la palla alla sua destra per il goal di chiusura.

4 a 2: stesso risultato di giovedì e soprattutto stessi punti. Grande prova di carattere che non cancella molte indicazioni negative sulla prestazione degli azzurri. Troppi errori personali hanno messo a rischio il risultato di giornata. Ogni partita è davvero importante viste anche le importanti vittorie di Lazio e Fiorentina nelle due difficili partite contro Roma e Milan.
Il prossimo match vedrà il Napoli ospitare il Milan nell’anticipo di sabato sera.

GENOA-NAPOLI 2-4

GENOA (4-5-1):
Frey; Sampirisi, Granqvist, Canini, Moretti, Antonelli (36’st Piscitella), Tozser (18’st Seymour), Kucka, Bertolacci (24’st Merkel), Jankovic; Immobile.
A disp: Tzorvas, Donnarumma, Velazzi, Krajnc, Said, Hallenius, Borriello.
All. Del Neri.

NAPOLI (3-5-2):
De Sanctis 6, Campagnaro 5 (5’st Mesto 7), Cannavaro 6, Gamberini 5.5; Maggio 5, Behrami 5 (27’st Inler 6.5), Dzemaili 5, Hamsik 6.5, Dossena 5.5; Pandev 4.5 (37’pt Insigne 6.5), Cavani 6.5.
A disp: Rosati, Colombo, Grava, Donadel, Britos, Aronica, Fernández, Vargas.
All. Mazzarri.

Arbitro: Rizzoli.
Assistenti: Faverani e Stefani.
Giudici di porta: Orsato e Velotto.
4° uomo: Marzaloni.

AMMONITI: Gamberini, Dzemaili, Behrami, Merkel, Immobile.

MARCATORI: 23’pt Immobile, 9’st Mesto, 10’st Bertolacci, 34’st Cavani, 44’st Hamsik, 50’st Insigne.