SPORT – IL NAPOLI ACCORCIA IL DISTACCO DALLA VETTA

E’ il giorno, è questa l’occasione per tornare ad occupare un posto fisso al tavolo dalla tovaglia tricolore.
Buono l’impatto del Parma che al 3° minuto va subito in pressione, riceve un calcio d’angolo che mette paura a De Sanctis. Imponente il biglietto da visita parmigiano.
Al 4° minuto altro calcio d’angolo che, Cavani onnipresente, spazza via in fase difensiva.

Torna in campo un energico Dzemaili, che al 5’ opera una pericolosa progressione e passa a Cavani: c’è il cross, buona, però, la copertura di Paletta.
Al 7’ ancora Blerim Dzemaili: l’ apertura per Zuniga che scarica su Pandev: non c’è l’intesa con Hamsik.
Napoli impreciso in fase di impostazione nell’avvio; Parma con grande personalità e grande voglia di vincere.
12’: Buono l’uno contro uno tra Britos e Biabiany : il primo ferma un pericolosissimo affondo per il Napoli.<br>
Al 14’ arriva il primo segnale importante dell’attacco del Napoli: ci prova Pandev, ma la palla finisce alta sulla traversa.
15’ Dribbling e tiro di Cavani che non riesce a coordinarsi, troppo alta la palla.
Al 20’ la palla filtrante di Dzemaili per Hamsik al centro dell’area si tramuta nel gol del vantaggio, lo slovacco dimostra, ancora una volta, la sua personalità e cinismo.
Campagnaro segue a uomo Sansone. Dopo il vantaggio è necessario continuare a costruire il gioco senza perdere la concentrazione, basando il gioco sugli esterni.
22’ E’ la mischia all’interno dell’area parmigiana a mettere sull’ allerta Morgan De Sanctis che opera una parata esemplare di poco al di fuori della linea.
E’ ancora Parma: al 29’ tre conclusioni pericolosissime: il fuorigioco del Parma blocca l’assegnazione di un presunto rigore ai danni dei partenopei.
Al 34’ c’è il primo giallo del match, attribuito a Paletta che opera un’entrata pericolosa a fermare la progressione di Dzemaili: fallo estremamente tattico.
In difficoltà il Parma al 40’: tiro di Cavani, che solo davanti alla pota fallisce il tentativo di raddoppio.
Ancora Cavani al 43’ con il colpo di testa su cross di Hamsik per il centro: non arriva il raddoppio.
Il parziale vede il Napoli in vantaggio su un Parma, al quale proprio non sembra star bene questo risultato.
Subito pericoloso il Parma nella ripresa: 7’, corner, la tira Parolo, Cavani la mette fuori.
Insoddisfatto Mazzarri della ripresa partenopea: c’è bisogno di maggior dinamismo a centrocampo e più precisione in fase di rifinitura.
12’ Finisc giù Cavani in area piccola, non c’è il rigore. C’è il fuorigioco di Paletta.
Al 17’ il primo cambio azzurro: fuori Inler, dentro Donadel.
Segnali da parte della formazione partenopea, ci prova Pandev in area piccola, macchinoso non riesce a coordinarsi.
21’: seconda sostituzione per le fila di Walter Mazzarri: dentro Insigne per Pandev
22’: Primo pallone per Insigne che crossa per Cavani, quest’ultimo prova ad optare per l’1-2 ma il fuorigioco di insigne mette fine all’azione.
Sostituzione per il Parma al 24’: c’è Amauri per Mauri.
Di nuovo una mischia, al 27’, a mettere paura a Morgan De Sanctis.
29’: Arriva il gol del pareggio: l’ex Amauri sul fondo, la passa a Sansone che non perdona e sferra il colpo del pari.
Ancora da Amauri parte una palla gol: il Parma prova il raddoppio, la palla dell’ex azzurro finisce alta sulla traversa.
32’: terza ed ultima sostituzione per il Napoli: entra Armero per Mesto.
Arriva anche l’ultimo cambio per il Parma che acquista copertura in difesa: fuori Sansone, dentro Benalouane.
Pericolosa la palla di Insigne al 36’ che trova, però, la parata di Mirante.
37’: Ci prova Cavani, su assist di Dzemaili, la palla è troppo facile, finisce dritta tra le braccia di Mirante.
Ecco il raddoppio azzurro, al 30’ con l’assist vincente di Insigne per Cavani che non sbaglia e firma il gol numero 101 in maglia azzurra, e fa esplodere la curva partenopea al Tardini.
42’: Catellino giallo per Hamsik per intervento falloso su Valdes. C’è la punizione per il Parma: la palla di un determinatissimo Biabiany esce fuori di pochissimo sulla traversa.
43’ Anche Valdes riceve il cartellino giallo: il fallo è evidentemente volontario su Marek Hamsik, sarebbe valsa l’espulsione diretta.
Al 47 Cavani spreca una grandissima palla gol, non regge il testa a testa con Mirante, ma conferma la sua imponenza davanti all’undici parmigiano.
C’è il triplice fischio: la Lazio è fermata in casa dagli ospiti veronesi; la Juve pareggia in territor proprio con il Genoa; il Napoli sfrutta l’occasione e schiaccia per 2-1il Parma in trasferta, e la classifica gli torna a sorridere.
Si può tornare a sognare l’estrema affermazione, non solo in territorio italiano.

Lorenza Anceschi