SPORT – CALCIO, IL PUNTO SULLA SECONDA DIVISIONE LEGA PRO

La decima giornata di ritorno del girone B di Lega Pro, seconda divisione, vede sempre più protagoniste Salernitana, Pontedere e L’Aquila, non distanziate comunque da tante lunghezze, né tra di loro, né tra le altre del girone; ciò fa pensare in un campionato sì breve, ma lungo allo stesso tempo, e soprattutto ricco di sorprese a stravolgerlo da un istante all’altro.
Proprio le prima due classificate, rispettivamente Salernitana e Pontedera si scontrano in un avvincente match in casa della prima in cui risultato finale è un combattutissimo 1-1, a dimostrazione, ciò, della reale qualità delle compagini.
Anche l’Aquila ottiene un pareggio in casa propria contro il Borgo Buggiano. Il match non vede reti. Gli abruzzesi si portano a quota 46, a -10 e -7 da Salernitana e Pontedere. Gli ospiti guadagnano un punto importante e si portano a 33.<br>
1-1 anche per i match Vigor Lamezia-Campobasso e Teramo-Chieti. Le prime due, entrambi squadre a rischio, restano in fondo alla classifica con 30 e 31 punti. Importante il punto guadagnato da Teramo e Chieti che continuano la scalata di una classifica che sembra sorridere sempre di più.
L’Aprilia, invece, ottiene un’importantissima vittoria in casa del Poggibonsi, classificandosi al quarto posto in classifica a quota 45.
Arzanese ed Aversa Normanna, due delle tre campane del girone B della Seconda divisione, perdono in casa con Melfi e Foligno, compagini da medio alta classificazione, per i risultati di 1-0 e 3-0. La prima scende verso la zona rossa a 32 punti; la seconda ci resta a quota 15.
Il Gavorrano ottiene una vittoria casalinga contro il Fondi (1-0) che lo porta a quota 33; la seconda squadra è affondata, per l’ennesima volta e resta a 13 punti, ultima classificata.
Avvincente, infine, la sfida tra HinterReggio e Martina Franchi in casa del primo, che termina per 2-1, in gli ospitanti sfruttano la possibilità di stare dietro ai secondi senza perdere lunghezze importanti. L’HinterReggio si porta a quota 35 a -2 dal Martina Franca.

Lorenza Anceschi