L’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opac) ha raggiunto il suo primo obiettivo in Siria: verificare che tutte le attrezzature per la produzione delle armi chimiche siano state distrutte. Rispettando così la deadline del primo novembre, Damasco ha annullato la sua capacità di produrre armi non convenzionali, concedendo alle autorità siriane fino alla metà del 2014 per distruggere le armi in suo possesso.
L’Opac si dice quindi ”soddisfatta di aver verificato e visto distrutte tutte le attrezzature dichiarate per la produzione, la miscelazione e il riempimento” di armi chimiche. Il secondo passo è previsto per il 15 novembre, quando il Consiglio esecutivo dell’Opac si riunirà per elaborare un piano da sottoporre alla Siria per eliminare anche le scorte di gas tossici in suo possesso.
fonte: Siria, distrutto tutto l’arsenale chimico dichiarato da Assad – Adnkronos Esteri.