Sicilia, vince il partito del non voto

 In Sicilia vince il partito del non voto. Alle ore 22 di ieri, alla chiusura delle urne, nei 390 comuni siciliani nei quali si è votato per eleggere il presidente della Regione e rinnovare l’Assemblea regionale, l’affluenza è stata del 47,42% degli aventi diritto, pari a 2.203.885 elettori. Con un astensionismo del 52,58%. In precedenza, nel 2006, quando le urne, come adesso, rimasero aperte solo di domenica, votò il 59,16%. Prima ancora, nel 2001, la percentuale era stata del 63,47%.

registrato l’astensionismo maggiore: si è infatti recato alle urne solo il 46,31% degli aventi diritto con un calo del 22,8% rispetto alle regionali del 2008, quando il dato si era attestato al 69,11%. A seguire a ruota nella classifica delle province con minore affluenza è stata la provincia di Trapani con una contrazione del 20,68%. Qui infatti ha votato solo il 47,55% a fronte del 68,23% del 2008. Non è andata meglio a Ragusa con una contrazione del 20.5% (49.79% ieri; 70.29 nel 2008),

Catania, invece, hanno votato il 51,12% degli aventi diritto, mentre nel 2008 erano stati il 71,05% con un calo del 19,93%. Contrazioni a due cifre si sono registrate anche nelle altre province. A Siracusa il calo è stato del 17,65% (ieri hanno votato il 48,79%, nel 2008 erano stati il 66,44%), nel nisseno la contrazione è del 15,14% (ieri al voto il 41.34%, nel 2008 il 56,48%). Ad Agrigento ha votato il 41,35% (nel 2008 erano stati il 56,33%) con un calo dell’affluenza pari al 14,98%) ed infine ad Enna si è recato alle urne solo il 41,7% (nel 2008 erano stati il 54,52%) con una contrazione del 12,82%.

Il Comune con la percentuale di affluenza più alta è Maniace (Catania) con il 77,76%, quello con la più bassa, invece, Acquaviva Platani (Caltanissetta) con il 20,68%. La Provincia con la percentuale di affluenza più alta è Messina, con il 51,32%, quella con la più bassa Caltanissetta con il 41,34%.

“Un dato è certo, i risultati elettorali siciliani sono chiari: la maggioranza dei siciliani non è andata a votare. Basta questo per dire che dopo Palermo anche la Sicilia conferma la morte dei partiti“, ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando commentando l’alta percentuale di astensionismo.

 

 

fonte: Sicilia, vince il partito del non voto – Adnkronos.