Si impianta un computer nel braccio, l’era dell’uomo cyborg è sempre più vicina

computer_braccio--400x300Si è impiantato un mini computer nel braccio, sottopelle, per registrare i suoi dati biometrici. Il tutto senza anestesia e senza l’ausilio di alcun dottore. Protagonista Tim Cannon, un cosiddetto bio-hacker che con l’aiuto di un amico è diventato anche il primo ‘Cyborg fai da te’.

Il computerino, dal nome di Circadia 1.0, ha le dimensioni di uno smartphone ed è stato sviluppato dallo stesso Cannon per tenere sotto controllo i suoi segni vitali e trasmetterli in tempo reale tramite Bluetooth a qualunque dispositivo con sistema operativo Android.

“Credo che il nostro ambiente dovrebbe ascoltare più accuratamente quello che succede al nostro corpo”, ha detto Cannon. “Quindi, se, per esempio, ho avuto una giornata stressante, il sistema lo rileva e invia un segnale all’impianto domotico di casa mia, che provvede a preparare un ambiente rilassante con musica d’atmosfera, luci soffuse e un bagno caldo”. “Oppure – aggiunge – potrebbe mandami un sms se pensa che mi sta salendo la febbre e potrebbe aiutare a determinare quali fattori la stanno causando”.

Cannon spera di produrre la prima serie del chip in pochi mesi con un costo di circa 500 dollari. Le versioni future del sensore dovrebbero inoltre essere più piccole. Ma dal momento che la procedura di impianto non è ancora clinicamente approvata, gli interessati dovranno cercare un esperto “modificatore del corpo umano” per farlo.

 

fonte: Si impianta un computer nel braccio, l’era dell’uomo cyborg è sempre più vicina – Adnkronos CyberNews.