Ragazzi feriti da scoppio ordigno a Torino: schegge negli occhi, due rischiano la vista

torino_ordigno_ufs--400x300I tre ragazzi feriti ieri dallo scoppio di un ordigno bellico che avevano trovato in un campo a Novalese, in Valsusa, sono stati trasferiti questa mattina presto all’ospedale oftalmico di Torino dove sono stati operati agli occhi.

Dopo diverse ore di sala operatoria, gli interventi per salvare la vista ai tre ragazzi sono terminati nel primo pomeriggio con la supervisione del dottor Claudio Panico, chirurgo oculista.

Dopo l’intervento il 16enne che nello scoppio ha perso la mano destra, e che rischia di perdere anche la vista, è stato riportato all’ospedale Cto dove resta ricoverato con prognosi riservata. L’operazione è tecnicamente riuscita ma i medici non si sbilanciano e bisognerà aspettare per sapere le conseguenze sulla vista. Nei prossimi giorni verrà probabilmente sottoposto a un secondo intervento.

I dottori si sono riservati la prognosi anche sull’altro 16enne che dopo l’operazione resta ricoverato all’oftalmico: durante l’intervento i medici hanno rimosso le schegge e hanno ricostruito l’integrità anatomica degli occhi. Nei prossimi giorni anche lui verrà sottoposto ad altri interventi.

Meno gravi le condizioni del terzo amico di 19 anni a cui i dottori hanno rimosso una grossa scheggia dall’occhio destro e che dopo l’intervento è stato di nuovo ricoverato all’ospedale Molinette.

 

fonte: Ragazzi feriti da scoppio ordigno a Torino: schegge negli occhi, due rischiano la vista – Adnkronos Cronaca.