Prestazioni sessuali in cambio di favori, magistrato arrestato a Roma

E’ stato arrestato a Roma il magistrato Roberto Staffa con le accuse di concussione, corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio. Secondo le conclusioni dell’indagine, avviata dalla Procura della Repubblica di Perugia su segnalazione della Procura della Repubblica di Roma, il pubblico ministero romano avrebbe compiuti tali reati in cambio di prestazioni sessuali.

Ad arrestare Staffa sono stati i carabinieri su disposizione della magistratura umbra che e’ competente ad occuparsi di fatti che coinvolgano magistrati della capitale. Fino a qualche tempo fa Roberto Staffa faceva parte del pool della Direzione distrettuale antimafia. Incarico che recentemente non gli era stato rinnovato.

Gli atti su Staffa sono stati secretati mentre venerdì prossimo potrebbe essere sottoposto ad interrogatorio di garanzia. Ad assisterlo l’avvocato Salvatore Volpe. “Domani -ha detto il penalista- chiederò copia dell’ordinanza di custodia cautelare. Allo stato ribadisco che il mio assistito e’ una persona sottoposta ad indagine ma anche un galantuomo che si e’ sempre dedicato al lavoro”.

Intanto sulla vicenda e’ trapelata qualche indiscrezione riguardante gli incontri che secondo quanto emerso dagli accertamenti Staffa avrebbe avuto nel suo ufficio. Attraverso una microcamera, collocata nell’ufficio del magistrato, gli investigatori avrebbero registrato un incontro di Staffa con una donna alla quale sarebbe stato poi rilasciato il permesso per un incontro con un detenuto.

Sul caso il ministro della Giustizia, Paola Severino, ha dato incarico agli ispettori di chiedere alla Procura di Perugia l’invio degli atti relativi al caso di Roberto Staffa. Contemporaneamente si è avviata la formalizzazione della richiesta di sospensione del giudice dal servizio.

fonte: Prestazioni sessuali in cambio di favori, magistrato arrestato a Roma – Adnkronos Cronaca.