Pistorius fa la storia dei Giochi: “Non sapevo se piangere”

Ero così nervoso questa mattina che non sapevo se mettermi a piangere per lemozione. Voglio ringraziare tutti per avermi supportato in questo modo. In questo momento avverto un uragano di emozioni. Oscar Pistorius ha fatto la storia dellatletica e dello sport. Latleta sudafricano, che corre con due protesi agli arti inferiori, ha esordito nei 400 metri ai Giochi di Londra diventando il primo paralimpico a confrontarsi con avversari normodotati sulla pista a cinque. Pistorius, al via nella prima batteria, ha chiuso al secondo posto in 4544 alle spalle del dominicano Lugelin Santos 4504, guadagnando laccesso alla semifinale. E stata lesperienza più emozionante, il pubblico è stato fantastico. Devo ringraziare la squadra che ha creduto in me così come io credo in loro, dice il 25enne, che a Londra 2012 può essere impiegato anche nella staffetta 4×400.Essere qui è un sogno, unesperienza incredibile, ripete. Quando sono uscito dal tunnel che conduce in pista -racconta- ho visto i miei amici e la mia famiglia. Mia nonna, che ha 89 anni, era lì e sventolava la bandiera sudafricana. Sono stati semplicemente momenti fantastici. E stato difficile -ammette- dividere tutte le emozioni dalla concentrazione per la gara. Il mio obiettivo era la qualificazione alla semifinale e lho centrato. Latmosfera speciale sembra aver contagiato anche i rivali. Oscar è stato il protagonista della gara -dice Santos-. Gli voglio bene, è un buon atleta.Blade Runner, come è soprannominato Pistorius, sarà impegnato domani sera. E già finita, invece, lavventura di uno dei nomi più noti dei 400 metri. Lo statunitense LaShawn Merritt, campione olimpico a Pechino 2008 e reduce da una squalifica di 21 mesi per doping, si è ritirato per un infortunio muscolare che lo ha bloccato dopo circa 250 metri. Nessun problema invece per il campione mondiale: Kirani Jones ha completato la prima missione in scioltezza con il crono di 4523.

fonte: Pistorius fa la storia dei Giochi: “Non sapevo se piangere” – Adnkronos Sport.