Papa: “Società che abbandona bambini e anziani è senza radici né futuro”

papa_udienzagenerale--400x300“Prendersi cura dei piccoli e degli anziani è una scelta di civiltà” ma anche una necessità vitale, perché “una società che abbandona i bambini e che emargina gli anziani recide le sue radici e oscura il suo futuro”.

E’ quanto dice papa Francesco, ricevendo in udienza nella sala Clementina del palazzo Apostolico in Vaticano i partecipanti all’assemblea plenaria del Pontificio Consiglio per la Famiglia, guidato da monsignor Vincenzo Paglia. “L’infanzia e la vecchiaia – ricorda Jorge Mario Bergoglio – rappresentano i due poli della vita e anche i più vulnerabili, spesso i più dimenticati. Ogni volta che un bambino è abbandonato e un anziano è emarginato – ammonisce il Papa – non solo si compie un atto di ingiustizia, ma si sancisce anche il fallimento di quella società”.

Quindi il Pontefice ha ribadito che “la famiglia, che si fonda sul matrimonio, è il motore del mondo e della Storia”. “La famiglia è una comunità di vita che ha una sua consistenza autonoma, non è la somma delle persone che la costituiscono, ma una comunità di persone – ricorda, citando Giovanni Paolo II – E’ il luogo dove si impara ad amare, il centro naturale della vita umana”. La famiglia, prosegue Bergoglio, “è fatta di volti, di persone che amano, dialogano, si sacrificano per gli altri e difendono la vita, soprattutto quella più fragile e più debole. Nella famiglia, la persona prende coscienza della propria dignità e riconosce la dignità di ogni singola persona, in modo particolare di quella malata, debole, emarginata”. Questa dunque è la comunità-famiglia, che “chiede di essere riconosciuta come tale, tanto più oggi – sottolinea il Papa – quando prevale la tutela dei diritti individuali”.

 

fonte: Papa: “Società che abbandona bambini e anziani è senza radici né futuro” – Adnkronos Cronaca.