Papa Francesco: “Scandaloso chi dona alla Chiesa e ruba allo Stato”

papa_fedeli_fi--400x300Scandaloso: così Papa Francesco definisce l’atteggiamento di chi ruba allo Stato, magari facendo poi una donazione alla Chiesa. E nell’omelia pronunciata nella cappella di Santa Marta in Vaticano punta il dito contro “i cristiani dalla doppia vita, i cristiani corrotti”, sottolineando: “Un cristiano che si vanta di essere cristiano, ma non fa vita da cristiano, è un corrotto. Tutti conosciamo qualcuno che è in questa situazione e quanto male fanno alla Chiesa! Cristiani corrotti, preti corrotti: quanto male fanno alla Chiesa! – ribadisce il Papa – perché non vivono nello spirito del Vangelo, ma nello spirito della mondanità”.

Ricordando le parole di Gesù – “Guai a colui a causa del quale vengono gli scandali” – papa Francesco distingue fra peccato e scandalo. In questo caso, osserva infatti Jorge Mario Bergoglio, “Gesù non parla di peccato, ma di scandalo che + un’altra cosa. E aggiunge che è meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli’. C’è dunque differenza tra peccare e scandalizzare”.

Spiega il Papa: “La differenza è che chi pecca e si pente, poi chiede perdono, si sente debole, si sente figlio di Dio, si umilia e chiede proprio la salvezza da Gesù. Ma chi scandalizza, non si pente. Continua a peccare, ma fa finta di essere cristiano dalla doppia vita. E la doppia vita di un cristiano fa tanto male. Dice ‘ma io sono un benefattore della Chiesa! Metto la mano in tasca e do alla Chiesa’; ma con l’altra mano, ruba: allo Stato, ai poveri. Ruba, è un ingiusto. Questa è doppia vita. E questo merita, dice Gesù non lo dico io, che gli mettano al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Non parla di perdono, qui”.

 

fonte: Papa Francesco: “Scandaloso chi dona alla Chiesa e ruba allo Stato” – Adnkronos Cronaca.