Papa Francesco celebra la messa al Verano 20 anni fa l’ultima visita di un Pontefice

verano_papa--400x300Papa Francesco celebra al cimitero monumentale del Verano la messa nella solennità di Ognissanti, che precede la commemorazione dei defunti. E’ un gesto che non accadeva esattamente da venti anni, essendo stato Giovanni Paolo II il primo novembre del 1993 l’ultimo Pontefice a compierlo.

Ad accogliere il Papa, il cardinale vicario di Roma Agostino Vallini, che concelebra con Jorge Mario Bergoglio la messa nel cortile monumentale del Verano e il sindaco di Roma Ignazio Marino, giunto come da consuetudine in bicicletta.

“La speranza è come un lievito che fa allargare l’anima” sottolinea il Santo Padre nell’omelia pronunciata a braccio, mettendo da parte il testo scritto preparato in precedenza. “Con la speranza l’anima va avanti, in ogni momento della nostra vita. La speranza ci purifica, ci alleggerisce, ci fa andare più in fretta”.

Poi, con animo poetico, Bergoglio osserva: “In questo tramonto, ognuno di noi può pensare al tramonto della sua vita. Lo guardiamo con speranza di essere ricevuti dal Signore? – chiede ai fedeli – questo è il tramonto del cristiano, un tramonto che ci da’ pace. Pensiamo allora al tramonto dei tanti fratelli e sorelle che ci hanno preceduti e al nostro tramonto, perché tutti avremo un tramonto, chiedendoci dove è ancorato il nostro cuore”.

In mattinata, in piazza San Pietro, Francesco ha incoraggiato i fedeli a seguire i passi dei santi, perché “non sono super uomini”. Francesco lo ha ricordato prima della recita dell’Angelus dalla finestra del Palazzo Apostolico vaticano. “I santi non sono nati perfetti, sono come noi, come ognuno di noi, persone che prima di raggiungere la gloria del cielo hanno vissuto una vita normale, con gioie e dolori, fatiche e speranze”.

 

fonte: Papa Francesco celebra la messa al Verano 20 anni fa l’ultima visita di un Pontefice – Adnkronos Cronaca.