Orrore negli Stati Uniti: una nonna della periferia di Chicago ha preso a martellate la nipotina di sei mesi e l’ha poi sgozzata con un coltello da cucina. La donna, Alfreda Giedrojc, 61 anni, ha confessato l’atroce delitto, ma non ha saputo spiegarne i motivi. Accusata di omicidio, le è stata negata la libertà provvisoria in attesa del processo.
Il padre della bambina, Joe Summers, aveva chiesto alla suocera di occuparsi della piccola Vivian mentre lui andava nella casa di fronte ad aiutare il cognato a fare dei lavoretti di riparazione. Il nonno della neonata, Boleslaw Giedrojc, aveva raggiunto i due uomini, ma è tornato per primo a casa e ha fatto l’orribile scoperta. L’uomo ha immediatamente chiamato la polizia.
La morte della neonata ha scioccato profondamente il sobborgo di Oak Lawn dove vivono i Giedrojc, emigrati dalla Polonia nel 1983.
La coppia ha quattro figli e almeno tre o quattro nipoti, raccontano i vicini, che più di una volta hanno visto la nonna occuparsi dei piccoli. Alfreda Giedrojc, che non parla molto bene inglese, non ha precedenti penali né è stata in cura per problemi mentali.