Obama: ”Assad minaccia la pace” Putin: ”Noi aiuteremo Damasco”

obama_putin_xin--400x300 Il G20 rimane spaccato a metà sulla Siria e su un intervento militare contro il regime di Assad. Lo ha spiegato il presidente russo Vladimir Putin nella conferenza conclusiva del vertice di San Pietroburgo, rendendo noto che i leader dei paesi partecipanti hanno discusso della crisi siriana fino all’una di questa mattina, ora di Mosca. In seguito, Putin ha continuato a parlarne in un incontro bilaterale con il premier britannico David Cameron fino alle tre e con il presidente Usa Barack Obama in un altro incontro successivo. ”La questione non è stata propriamente risolta”, ha affermato Putin.

Parole confermate dal premier italiano Enrico Letta: “Permane in modo molto doloroso la divisione sul tema della Siria. Lavoreremo affinché rientri, per una soluzione politica ma anche per ribadire la condanna sull’uso delle armi chimiche”. Il presidente del Consiglio ha poi ribadito che “l’Italia non parteciperà ad alcuna iniziativa di carattere militare che non abbia l’autorizzazione esplicita dell’Onu”.

Nella conferenza stampa al termine del vertice a San Pietroburgo, Obama ha detto che la “maggioranza” dei leader presenti al G20 concorda sul fatto che “è molto probabile che il regime di Assad sia responsabile dell’uso di armi chimiche”, ed ha annunciato che martedì pronuncerà un discorso alla nazione sulla questione della Siria.

”Il regime di Assad non è solo una tragedia per la Siria, ma una minaccia per la pace e la sicurezza mondiale” ha sottolineato in un passaggio del suo discorso Obama, che pensa a un intervento militare “limitato e convenzionale”, ma “significativo” che “riduca la capacità di Assad di usare armi chimiche in futuro” e “serva da deterrente”. A volte, ha aggiunto, “bisogna fare la cosa giusta”, anche se risulta “impopolare”.

 

fonte: Obama: ”Assad minaccia la pace” Putin: ”Noi aiuteremo Damasco” – Adnkronos Esteri.