Nsa, Kerry: “Ci siamo spinti troppo in là” Caso Merkel, Snowden possibile testimone

nsa_intercettaz_xin--400x300Il segretario di Stato John Kerry ha ammesso che alcuni programmi di sorveglianza dati dell’Intelligence Usa si sono spinti “troppo in là”. Intervenendo in collegamento video in una conferenza a Londra, Kerry ha però sostenuto che la finalità dello spionaggio è la lotta al terrorismo, ribadendo che il presidente Barack Obama è “determinato” nel condurre un’ampia revisione dei programmi di sorveglianza, in modo che “nessuno possa avere l’impressione che vi siano abusi”.

Mentre Edward Snowden potrebbe essere ascoltato come testimone nell’indagine avviata in Germania sulle presunte intercettazioni della National Security Agency ai danni del cancelliere Angela Merkel. A riferirlo il Guardian, mentre l’agenzia russa Interfax scrive che l’ex contractor della Nsa potrebbe fornire la sua testimonianza senza lasciare la Russia. Ma secondo il parlamentare tedesco Hans-Christian Stroebele, che a Mosca ha incontrato l’ex contractor, Snowden vorrebbe testimoniare davanti al Congresso Usa.

“Dire la verità non è un crimine” ha scritto Snowden al cancelliere Angela Merkel e al Parlamento tedesco. La lettera, su cui riferisce il Guardian e della quale circolano alcune immagini su Twitter, è stata resa pubblica sempre da Stroebele. Nella missiva, Snowden difende il proprio operato in merito alle rivelazioni sul programma di sorveglianza della Nsa e critica la reazione delle autorità americane.

 

fonte: Nsa, Kerry: “Ci siamo spinti troppo in là” Caso Merkel, Snowden possibile testimone – Adnkronos Esteri.