Niente discoteche e viaggi, l’intesa di coppia si ritrova tra pentole e fornelli

Altro che costosi regali, gioielli e viaggi esotici. Adesso il feeling di coppia si ricostruisce tra pentole e fornelli. Secondo sette esperti su dieci, infatti, è la cucina il vero nido d’amore della coppia, dove lasciare libero sfogo a creatività e complicità. E’ quanto emerge da uno studio del Polli Cooking Lab, l’osservatorio internazionale, creato dall’omonima azienda italiana, condotto intervistando oltre 90 esperti tra sessuologi, chef stellati e psicologi, che hanno indagato in che modo il rapporto cibo-eros rivitalizza l’armonia di coppia. Un tempo si diceva che gli uomini andavano ”presi per la gola”; oggi invece è il maschio a doversi cimentare tra i fornelli per riuscire a conquistare la propria partner, almeno secondo quanto sostiene il 52% dei sessuologi, psicologi e chef stellati interpellati. Attraverso la cucina, infatti, si riesce a stupirla (58%), a coinvolgerla in un gioco di seduzione (45%), si stimolano tutti i suoi sensi (37%). La casa, come luogo di conquista, batte quindi discoteche (37%) e località turistiche (34%), in quanto offre più intimità (65%), più tranquillità e dà più spazio al ‘gioco’ (58%).

Un trend confermato anche dai recenti dati Censis, dai quali emerge che, complice la crisi, gli italiani riscoprono il piacere di restare in casa e di preparare menu per parenti e amici soprattutto nei giorni festivi, durante i quali si raggiunge il record di oltre un’ora davanti ai fornelli (69 minuti). In casa, per il 73% degli esperti è la cucina il luogo più seduttivo, a condizione che a indossare il grembiule sia ‘lui’.

Quali sono gli ingredienti della seduzione? Secondo il 39% degli esperti, oggi come ieri alla base c’è l’inventiva e la novità, ma soprattutto la capacità di stupire (45%) e di coinvolgere il partner (36%), a cui si aggiungono elementi quali il romanticismo (25%). Se le classiche strategie, dal mazzo di rose rosse alla serata in discoteca sembrano ormai ‘out’, banali, poco coinvolgenti e scarsamente ‘personali’, diventa molto più efficace un gesto semplice, come il cucinare per lei (messo in evidenza dal 52% degli intervistati). Il mettersi ai fornelli riesce, infatti, non solo a unire fattori come ‘l’elemento sorpresa’ (58%), la voglia di ‘giocare’ (45%), il ‘coinvolgimento dei sensi’ (37%), ma consente anche di mettere in risalto la propria creatività (35%). Non si tratta semplicemente di organizzare una romantica cenetta a due, secondo gli esperti la seduzione parte proprio dalla preparazione, da tutti i gesti che ne fanno parte e dallo stesso ‘luogo’, dove ciò avviene. Se in passato i luoghi ideali per far sbocciare la passione di coppia erano le discoteche (37%), i bar (22%), i locali notturni (35%) o le località turistiche (34%), oggi, dunque, si preferisce la casa, che torna ad essere il centro di ogni gioco di seduzione (come evidenzia il 67% degli esperti).

Cosa garantiscono in più le quattro mura domestiche? Per sessuologi, psicologi e chef la casa offre soprattutto intimità (65%), possibilità di esprimere se stessi (68%) e libertà di fare ciò che si vuole (61%), caratteristiche difficilmente riscontrabili in luoghi più affollati come la discoteca o i lounge bar. Le mura domestiche assicurano anche maggiore tranquillita’ (64%) e armonia (45%) tra i due partner.

La vera sorpresa, però, è che la passione e la seduzione si riaccendono in cucina, tra pentole, fornelli e cibi afrodisiaci. Il 73% la individua come ”luogo della seduzione” più della classica camera da letto (51%) e del soggiorno (42%). I motivi? E’ in cucina che si concentrano stimoli e sensazioni in grado di risvegliare tutti i sensi (61%). Secondo gli esperti, infatti, la cucina è un vero e proprio luogo di ‘complicità’ (57%), dove aumenta la voglia di giocare (43%) e di creare un dialogo, conoscendosi a fondo e confrontandosi (36%). Il tutto, naturalmente, se a condurre il gioco e diventare protagonista è l’uomo, che può così sorprenderla e dare libero sfogo alla sua creatività attraverso la preparazione di ricette semplici (68%), ma gustose (63%) e leggere (74%), in modo da non appesantire e rendere piacevole anche il post cena. In questo gioco di seduzione gli alleati sono tutti quegli elementi che contribuiscono ad affascinare i sensi della ‘lei’: dai sapori dei cibi (78%), ai colori delle pietanze (65%) passando per i loro profumi (55%), tutte cose che contribuiscono a creare un’esperienza multisensoriale che coinvolge i due partner e fa scoppiare la scintilla della passione.

 

fonte: Niente discoteche e viaggi, l’intesa di coppia si ritrova tra pentole e fornelli – Adnkronos Cronaca.