Napoli, pontili sequestrati: indagato imprenditore che trovò bracciale a Balotelli

Sono cinque gli imprenditori indagati per occupazione abusiva di suolo demaniale nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Procura di Napoli dai pm Giovanni Corona ed Herny John Woodcock. Due i sequestri di pontili operati dalla polizia giudiziaria su ordine della Procura. Tra gli imprenditori indagati vi e’ anche colui che due anni fa durante la visita a Napoli di Mario Balotelli, giocatore del Manchester City, ritrovo’ il bracciale d’oro che il calciatore disse di avere perso a mare. L’imprenditore non era proprio uno sconosciuto alla giustizia: nel ’95 fu arrestato per traffico di cocaina.

L’indagato risulta subconcessionario della locazione di una parte dei pontili non autorizzato pero’ dall’autorita’ portuale in quanto non in possesso dei titoli. L’indagato pero’ nonostante il divieto ha operato ugualmente a Mergellina. Con lui e’ stato denunciato anche un altro imprenditore con il quale operava con una societa’ di gestione. Gli altri tre indagati appartengono ad un’altra societa’ gestita da prestanome, ma dietro alla quale operava un pregiudicato, gia’ titolare di un’altra societa’ che gestiva i pontili a Mergellina ma che subi’ l’interdittiva da parte dell’antimafia.

Motivo dell’interdizione, il titolare aveva collegamenti con i clan della camorra della Torretta, zona molto vicina a Mergellina. Dopo l’interdittiva, l’indagato, con altre due persone, costitui’ una nuova societa’ pensando di passare inosservato.

fonte: Napoli, pontili sequestrati: indagato imprenditore che trovò bracciale a Balotelli – Adnkronos Campania.