Molestie, avances, falsi test HIV: l’inferno della prigione nel libro di Amanda Knox

Foxy Knoxy Lawyers To Question DNA ProofLe continue proposte di relazioni lesbiche da parte delle altre detenute, le avances e le molestie da parte delle guardie carcerarie e persino risultati falsi di un test per l’Hiv. E’ questo “l’inferno” della prigione in Italia che Amanda Knox racconta nel libro ‘Waiting to be heard’ che uscirà negli Stati Uniti alla fine del mese, di cui oggi il britannico ‘Daily Mail’ anticipa alcuni contenuti.

Riguardo alle presunte molestie da parte di una delle guardie carcerarie, Amanda – che, ricorda il tabloid britannico, è stata denunciata dalla polizia italiana per diffamazione per aver detto di essere stata aggredita durante gli interrogatori – scrive in un biglietto ad un amico che “era fissato con il sesso, mi chiedeva con chi l’avessi fatto, come mi piaceva e se volessi andare con lui. Io ero sorpresa e scandalizzata da queste provocazioni tanto che a volte pensavo che non avevo capito bene”.

Riguardo al test dell’Hiv, la Knox racconta che dopo il suo arrivo in prigione le era stato detto, falsamente, che era risultato positivo. Nel libro, per il quale la Knox ha firmato con la Harper and Collins un contratto che si aggirerebbe attorno ai 4 milioni di dollari, verrà raccontata una storia che “sarà un vero shock”, promette il suo avvocato agente di Washington.

Tornata a vivere a Seattle, dove frequenta la Washington University, dopo l’assoluzione in appello, la Knox ora dovrà essere processata di nuovo insieme a Raffaele Sollecito per l’omicidio di Meredith Kercher dopo la decisione del mese scorso della Cassazione.

 

fonte: Molestie, avances, falsi test HIV: l’inferno della prigione nel libro di Amanda Knox – Adnkronos Cronaca.