Un bambino e’ nato morto all’ospedale di Lucca, dopo 8 ore di travaglio della mamma, senza che venisse effettuato un cesareo. I genitori, entrambi cingalesi, hanno presentato un esposto alla Procura contro la Asl 2. Il magistrato ha disposto immediatamente l’autopsia sul corpicino del bimbo, nominando il medico legale di fiducia e inviando 8 avvisi di garanzia a difesa di medici, ostetriche e infermieri che si trovavano in quel momento in sala parto.
Secondo i primi accertamenti, la donna cingalese sarebbe rimasta otto ore in sala parto, e alla fine, non essendo stata eseguito il taglio cesareo, il bimbo avrebbe avuto una sofferenza neonatale e il suo cuore ha cessato di battere.
L’inchiesta e’ stata affidata dal sostituto procuratore Antonio Mariotti alla Squadra Mobile e al posto fisso di polizia dell’ospedale, che ha gia’ acquisito le cartelle cliniche e iniziera’ a sentire indagati e testimoni. Il direttore dell’azienda sanitaria, Antonio D’Urso ha reso noto che l’Asl 2 ha avviato un’istruttoria interna come previsto dalla normativa in questi casi per capire le circostanze del decesso ed esprime ”profonde condoglianze” alla famiglia. Il decesso risale al 2 maggio, ma solo dopo alcuni giorni i genitori si sono rivolti alla magistratura.