Una maggioranza della commissione Affari Costituzionali al Senato formata da Pd, M5S e Sel ha votato per lo spostamento della legge elettorale alla Camera. Contrari tutti gli altri partiti. A riferirlo è il leghista Roberto Calderoli specificando che la presidente della commissione Anna Finocchiaro ha sentito i capigruppo per poi riferire al presidente del Senato Pietro Grasso. “E’ incredibile che proprio quelli che hanno lavorato per rinviare il più a lungo ora la spediscano a Montecitorio…”, commenta Calderoli.
Grasso vede quindi a Montecitorio la presidente della Camera Laura Boldrini per discutere l’iter della legge elettorale. Il vertice è ora in corso. I presidenti dovranno tentare di superare lo stallo sul ‘restyling’ del Porcellum, dando l’ultima parola su un eventuale passaggio della discussione sulla riforma dal Senato alla Camera.
“Alla fine ha prevalso il buon senso. Sarebbe stato inutile e dannoso proseguire un conflitto di competenza tra Camera e Senato sulla legge elettorale”, afferma la senatrice Isabella De Monte, membro della commissione Affari costituzionali. “Il Senato ha preso atto della realtà. Ora auspichiamo che i presidenti delle Camere decidano rapidamente sulla calendarizzazione della legge elettorale. Il Pd chiede con forza che si cominci da Montecitorio”, commenta il senatore del Pd Andrea Marcucci.
fonte: Legge elettorale, accordo Pd-M5S-Sel per portarla alla Camera – Adnkronos Politica.