Sono rimasti solo i muri esterni. L’interno di Citta’ della Scienza, a Napoli, colpita da un incendio ieri sera, e’ andato in fumo. Il Polo museale e’ andato completamente distrutto, mentre le fiamme non hanno toccato il Polo didattico. Le fiamme hanno interessato 4 padiglioni, di cui non e’ rimasto quasi piu’ nulla. A salvarsi il Teatro delle Nuvole, separato dal resto dell’area interessata.
I vigili del fuoco hanno impiegato oltre 13 ore per riuscire a domare l’incendio. Adesso e’ caccia alle cause che hanno provocato il rogo. Tra gli investigatori e’ forte il sospetto che il rogo sia di origine dolosa, in particolare per la rapidità con cui si sono estese le fiamme.
“E’ un lutto per la cultura e la scienza della città, al di là del fatto che non ci sono state perdite umane” commenta il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.
L’impressione, spiega il sindaco, e’ che si tratti di una “vicenda dolosa. Un incendio cosi’ devastante, partito dal mare, difficile pensare a una cosa accidentale”.
“Oggi migliaia di ragazzi e bambini di Napoli si sono svegliati piangendo per la distruzione di Citta’ della Scienza, Napoli e’ sotto attacco” ha scritto poco più tardi il sindaco su twitter.
fonte: Incendio distrugge la Città della Scienza De Magistris: Napoli sotto attacco – Adnkronos Cronaca.