LOSANNA (SVIZZERA) – E’ cominciato poco prima di mezzogiorno l’ultimo viaggio di Lucio Dalla verso la sua Bologna. Intorno alle 11.30 il carro funebre con il feretro del cantante si è allontanato dalla Cappella Saint-Roch di Losanna, dove sono rimasti la scorsa notte i collaboratori più vicini e gli amici di sempre. Tra questi anche Ron, arrivato in Svizzera prima dell’alba e rimasto a fianco al grande amico fino a tarda mattinata.
Nella cappella dell’elegante camera mortuaria privata, nel cuore del centro storico di Losanna, si sono alternati, per tutta la notte, il manager Bruno Sconocchia, il corista Marco Alemanno, che si è accorto ieri mattina del malore di Dalla e ha dato l’allarme, il produttore Enzo Milani e l’avvocato Eugenio D’Andrea, anch’egli giunto dall’Italia nottetempo. Hanno preteso la massima discrezione, tanto che la struttura funeraria, normalmente aperta al pubblico, ha chiuso l’accesso.
Nel corso della mattina, davanti alla ‘Maison funeraire’ alcune decine di fan di Dalla si sono presentati per rendere omaggio al loro idolo o semplicemente per donare qualche fiore (molte rose rosse) o biglietti. Sono quasi tutti immigrati italiani in Svizzera, come Maria Castrenzi: “Abito qui vicino, ho saputo dalla televisione che Lucio Dalla era qui e sono corsa subito. Sono davvero dispiaciuta e triste – aggiunge -era uno di famiglia”. Arriva alla Cappella Saint Roch anche Flavio Durante, fisarmonicista che ha suonato con Dalla in alcuni concerti: “Sono un suo amico – racconta – contavo di vederlo in una sua tappa del tour, non ne ho avuto il tempo, era una brava persona, onesta, che non si può dimenticare”.
Per favorire un rapido disbrigo della pratiche per l’espatrio della salma il consolato italiano ha inviato il proprio corrispondente di Montreux, Domenico Silleri, che si è messo a disposizione dell’entourage di Dalla. “Le pratiche di trasferimento della salma di Lucio Dalla sono a posto – ha spiegato il rappresentante consolare – qui in Svizzera sono molto efficienti e veloci”. La partenza della bara, su un carro funebre giunto da Bologna, ha avuto comunque un’ora di ritardo rispetto a quanto inizialmente annunciato, il tempo di attendere l’arrivo dell’autorità giudiziaria elvetica che deve assistere alla posa dei sigilli.
fonte:Â Il viaggio di Dalla verso casa, Ron alla veglia – Photostory Primopiano – ANSA.it.