Il Papa torna sull’aborto: “Ogni bambino non nato è condannato ingiustamente”

papa_lampedusa_bacio_bimbo_adn--400x300Nuovo affondo del Papa contro quella che definisce la ‘cultura dello scarto’. Nel corso dell’udienza concessa ai ginecologi cattolici, Francesco ha infatti osservato che i più poveri spesso “sono condannati alla solitudine e all’indifferenza”. E questo atteggiamento, è diffuso “sia nei Paesi in via di sviluppo, sia nelle società benestanti”. Bergoglio ammonisce: “ogni bambino non nato, ma condannato ingiustamente ad essere abortito, ha il volto del Signore, che prima ancora di nascere, e poi appena nato ha sperimentato il rifiuto del mondo”. Lo stesso discorso vale per gli anziani: “ogni anziano, anche se infermo o alla fine dei suoi giorni, porta in sé il volto di Cristo. Non si possono scartare!”.

“Le cose hanno un prezzo e sono vendibili – riflette il Pontefice – le persone hanno una dignità, valgono più delle cose e non hanno un prezzo. Per questo l’attenzione alla vita umana nella sua totalità è diventata negli ultimi tempi una vera e propria priorità del magistero della Chiesa, particolarmente a quella maggiormente indifesa, cioè al disabile, all’ammalato, al nascituro, al bambino, all’anziano”.

Inoltre la maternità, denuncia Papa Francesco, spesso “non è adeguatamente considerata e promossa”. “Auspico che siano giornate proficue per la vostra attività: alla luce della fede e della ragione – dice Bergoglio ai medici – voi riconoscete la maternità come missione fondamentale della donna, sia nei paesi poveri dove il parto è ancora rischioso per la vita, sia in quelli più benestanti dove spesso la maternità non è adeguatamente considerata e promossa”.

 

fonte: Il Papa torna sull’aborto: “Ogni bambino non nato è condannato ingiustamente” – Adnkronos Cronaca.