“Il Pd non si sa più che cosa sia. Il Pdl è Berlusconi. Si proteggono l’un l’altro. Berlusconi non va in galera – perché dovrebbe andare in galera – e nel contempo sul Pd non si fanno le indagini sulle banche. Su Unipol e Mps che sono i più grandi scandali finanziari degli ultimi 50 anni della storia della repubblica”. Così il leader di M5S Beppe Grillo intervistato da Cnbc.
“A ottobre, quando ci saranno le elezioni, ci saremo noi e Berlusconi – afferma Grillo -. Lo psiconano e il M5S. Abbiamo già pronta la legge per l’incandidabilità. Io non ce l’ho con queste persone, ma è impensabile che a 80 anni siano ancora lì”.
“Al ministero dell’Economia – prosegue Grillo – abbiamo un banchiere, il che significa che confondono l’economia con la finanza. Non c’è governo, non c’è lo Stato non c’è l’Italia”. “Questo è un Paese da rifondare. Lo nostra sovranità è affidata alla Jp Morgan, alla Bce, la nostra sovranità alimentare l’abbiamo ceduta ai francesi. Non abbiamo più nulla. I nostri giovani se ne devono andare. In poco tempo sono emigrati un milione e mezzo di giovani. Dopo i romeni siamo il Paese che ha più emigrati. Abbiamo le tasse, il costo del lavoro e il debito più alti d’Europa. Ogni anno paghiamo 100 mld di interessi sul debito, come si fa a finanziare la crescita? Il Movimento 5 Stelle vuole un mondo diverso, un’economia diversa”. “Noi non contiamo più nulla, non facciamo altro che eseguire quello che decidono i poteri finanziari: se non proprio Draghi, la Bce, le agenzie di rating che declassano le economie. Obama li ha denunciati – prosegue Grillo – noi le abbiamo messe al governo. Invece dobbiamo avere un po’ di autonomia, la questione non è Draghi sì o no che, credo, sia una buona persona che fa il suo lavoro, anche se non ho ancora ben capito cosa faccia il presidente di una banca centrale: aumenta e diminuisce il tasso di sconto, ma tutta la vita fa così?”.
Infine, da un post sul suo blog, Grillo annuncia un ”gesto di solidarietà per i ragazzi di Mirandola”: i fondi in eccedenza dello Tsunami tour saranno infatti devoluti ”al Comune di Mirandola, uno dei più duramente colpiti dal terremoto del maggio 2012″ per ”la costruzione di una palestra nella frazione di Quarantoli”.