Giovanni Palatucci, l’eroe che potrebbe diventare beato: indagine sul miracolo

palatucci_giovanni_questore--400x300Sulla cartella clinica c’è scritto ‘Guarigione inspiegabile’. E la storia è di quelle che mette i brividi: ”Un funzionario del tribunale di Modena ha posto sul rene malato la foto di Giovanni Palatucci, invocandolo perché lo aiutasse. In sala operatoria, anziché procedere all’intervento, i medici hanno dovuto riconoscere che il tumore non c’era più”, racconta all’Adnkronos mons. Pietro Iotti, 91 anni, presidente emerito dell’Associazione Giovanni Palatucci. Se fosse riconosciuto come miracolo, l’evento potrebbe rivelarsi determinante per la beatificazione dell’ultimo questore italiano di Fiume, ora Servo di Dio e Giusto tra le nazioni.A Fiume, prima come responsabile dell’Ufficio stranieri, poi come questore, dal ’39 al ’44 Palatucci riesce a strappare circa cinquemila ebrei ai campi di sterminio. Alla fine, pur potendosi mettere in salvo, continua la sua opera. Arrestato dai nazisti, muore nei febbraio del 1945 nel lager di Dachau, a soli 36 anni. Il 21 marzo del 2000, il Vicariato di Roma ha emesso l’Editto per l’apertura del processo di beatificazione di Palatucci. E Giovanni Paolo II lo ha annoverato tra i martiri del XX secolo.

 

fonte: Giovanni Palatucci, l’eroe che potrebbe diventare beato: indagine sul miracolo – Adnkronos Cronaca.