Esami e visite, niente ticket su 70% ricette Metà delle esenzioni per basso reddito

ticket--400x300In Italia il 70% delle ricette per esami, visite specialistiche, analisi di laboratorio, lastre, risonanze, ecografie e altre prestazioni di diagnostica strumentale è con esenzione del ticket: 145 milioni su 207 mln. Una percentuale che in alcune regioni raggiunge vette da record: 86% in Campania, 84% in Calabria, 82% in Puglia, 80% in Sicilia. Una valanga di ricette ‘no ticket’, di cui poco meno della metà (67 mln su 144 mln) per motivi legati al basso reddito dei cittadini. E’ quanto emerge dall’analisi del ministero della Salute sul flusso delle ricette di specialistica ambulatoriale nel 2012, in possesso dell’Adnkronos Salute.

La tabella del ministero – che tiene a precisare come “più ricette possono essere riferite a una stessa persona e che una persona può avere diritto a più esenzioni” – mostra la distribuzione del numero delle ricette di specialistica ambulatoriale per regione e tipologia di esenzione, elaborata sulla base dei dati di competenza della Direzione Generale del sistema informativo e statistico sanitario. Se la media nazionale fissa al 70% la quota delle ricette con esenzione, a livello regionale l’analisi del dicastero fa emergere notevoli differenze. Un esempio su tutti: se in Campania a fronte di 12,8 mln di ricette complessive si registrano ben 11 mln di prescrizioni esenti (l’86%), in Trentino Alto Adige la percentuale delle ricette sulle quali non si paga il ticket è del 53% (987 mila su 1,8 mln).

Dall’analisi, che misura l’impatto della crisi economica sull’assistenza specialistica, emerge inoltre che aumentano in Italia le ricette esenti dal ticket per reddito. In un anno, dal 2011 al 2012, le prescrizioni con questo codice di esenzione sono passate da poco più di 64 milioni a poco meno di 67 mln. Per la precisione: 2,7 milioni in più.

E, ancora, per analisi di laboratorio, esami, terapie e visite specialistiche gli italiani in un anno hanno sborsato la bellezza di oltre 2,2 miliardi di euro.

Mentre gli italiani non esenti dal pagamento del ticket hanno ridotto il numero delle visite e degli esami di specialistica. Le prestazioni per diagnostica, laboratorio e attività clinica erogate dal Servizio sanitario nazionale sono infatti in calo in quasi tutte le regioni, Emilia Romagna in testa, dove si registra un -18%.

L’indagine mostra chiaramente che la diminuzione maggiore delle prestazioni ha riguardato i cittadini costretti al pagamento del ticket, il che suggerisce agli esperti che hanno elaborato lo studio che una delle cause importanti del calo va imputata proprio all’aumento del balzello.

 

fonte: Esami e visite, niente ticket su 70% ricette Metà delle esenzioni per basso reddito – Adnkronos Cronaca.