Due canzoni per ogni ‘big’ e una giuria di qualità. E’ il Festival di Fabio Fazio

 Due canzoni per ogni ‘big’, niente eliminazioni, ritorno della giuria di qualità, nuove proposte solo maggiorenni. Queste le principali novità della prossima edizione del Festival di Sanremo targata Fabio Fazio, in onda su Rai 1 dal 12 al 16 febbraio 2013. Il regolamento del concorso è stato presentato oggi nella sede Rai di Milano, “in anticipo sui tempi per rassicurare gli investitori e dare una garanzia di qualita’” ha spiegato il direttore Intrattenimento Rai Giancarlo Leone. Un festival a budget ridotto rispetto alle edizioni precedenti, ma con l’ambizione di confermare gli ascolti degli ultimi anni (47-48%), anche se, afferma Leone, “la nostra prima preoccupazione è di fare un bel festival, poi gli ascolti arriveranno”.

Per il ‘suo’ ritorno dopo 12 anni anni all’Ariston, Fabio Fazio non rinuncia a una squadra di fedelissimi: alla regia ci sarà infatti Duccio Forzano e fra gli autori il giornalista Michele Serra. Luciana Litizzetto renderà invece ufficiale la sua presenza a fianco del conduttore domenica prossima, durante la prima puntata di ‘Che tempo che fa”. Direttore musicale sarà Mauro Pagani, mentre la scenografia sarà affidata a Francesca Montinaro, prima donna in 63 edizioni. Confermato Gino Paoli tra i big in gara, su invito dello stesso Fazio, mentre Claudio Baglioni con ogni probabilità affiancherà il conduttore nella serata ‘Sanremo story’ del venerdì. Nel cast non ci sarà invece Roberto Saviano, di cui Fazio non eslcude però la presenza come ospite. “Costruendo il festival capiremo se ci sarà spazio, ma se viene non sarà certo per cantare” ha affermato il conduttore. No invece ai superospiti italiani, in scaletta solo artisti internazionali che pero’ non siano in promozione.

Per quanto riguarda la gara, saranno 14 i big a sfidarsi sul palco dell’Ariston. Ogni cantante presenterà due inediti per un totale di 28 canzoni in gara, una delle quali sarà eliminata nelle prime due serate. Non ci sarà invece l’eliminazione dei big, “una scelta – afferma Fazio – forse antitelevisiva ma fortemente voluta per evitare che un artista si senta messo in discussione a un certo punto della sua carriera”. Sul fronte dei giovani, saranno otto le nuove proposte in gara, di cui sei scelte dalla commissione musicale del Festival. Dovranno avere un’età tra i 18 e i 34 anni non compiuti e aver già pubblicato almeno due singoli. Le altre due saranno invece espressione di Area Sanremo. Nessuna preclusione ai concorrenti dei talent show: “Per me non sono un problema né ho un atteggiamento ostile. Prima per farsi conoscere esisteva solo Sanremo, oggi ci sono anche i talent e Youtube”. Abolita la giuria demoscopica, torna invece la giuria di qualità, che andrà ad aggiungersi al televoto e alla giuria della stampa.

fonte: Due canzoni per ogni ‘big’ e una giuria di qualità. E’ il Festival di Fabio Fazio – Adnkronos Spettacolo.