CULTURA – REplay – LA PEGGIOR SETTIMANA DELLA MIA VITA

A cura di Viviana Gaggiotti

Se qualcosa può andar male, lo farà.

“La peggior settimana della mia vita” è un film del 2011, basato sulla omonima serie inglese della BBC, andata in onda a più riprese tra il 2004 ed il 2006. Il successo della serie è sensazionale. Il punto di forza della sua trama è una comicità esagerata, quasi surreale del tutto in accordo con la celebre legge di Murphy, un insieme di massime occidentali sulla quotidianità, che vogliono deridere le buffe coincidenze negative di certe casualità, descrivendole come assiomi matematici e facendoli così passare per verità universali cui tutti noi siamo soggetti.
Nella sua versione italiana, diretta da Alessandro Genovesi, la coppia protagonista è interpretata da un folgorante Fabio de Luigi (autore anche della sceneggiatura a del soggetto, al fianco del regista) e da una imbarazzata Cristiana Capotondi, veterinario di 30 anni che sopporta di buon grado le stranezze del suo compagno. Tuttavia non sarà facile conservare la pazienza in quello che dovrebbe costituire l’emozionante passaggio dalla convivenza al matrimonio ma che si trasformerà, piuttosto, nella peggior settimana della loro vita.
Il quarantenne Fabio, collaboratore presso una agenzia pubblicitaria, cerca in tutti i modi di ottenere la stima dei suoceri, due borghesi inflessibili e con chiari segni di nevrosi. Come un Don Chisciotte alle prese contro i mulini a vento, a nulla gli servirà l’aiuto, seppur appassionato, del suo fedele amico, interpretato da un Alessandro Siani, Pulcinella senza tempo. Diversamente dal protagonista, impacciato e costantemente insicuro, Siani conquisterà in un batter d’occhio la sorella più piccola della futura sposa e romperà gli schemi con la sua personalità strabordante.
Ogni giorno sarà scandito da un inquietante succedersi di avvenimenti imbarazzanti ed impensabili: una ex fiamma cerca di sabotare il matrimonio mettendo a dura prova la pazienza della povera protagonista Margherita. L’adorato cane della suocera sarà inavvertitamente ucciso da un Fabio sempre più demoralizzato…
Ma in fondo, come recita la canzone “L’amor sei tu”, colonna sonora del film, interpretata da Arisa, attrice rivelazione del film:
”L’amor sei tu e la follia, ed io follia sarò per te.
L’amor sei tu e la gelosia, ed io gelosia sarò per te.
Ma non mi importa io ti riempio di baci, purché siano baci d’amor…”.