Obiettivo, oltre a fornire una fotografia del fenomeno, indicare possibili soluzioni, attraverso un’idea di fondo: la ”diffusivita’ e sistematicita”’ della corruzione, rendono insufficiente il contrasto repressivo, e dunque necessaria ”l’elaborazione e l’implementazione di una politica di contrasto di tipo integrato e coordinato” che si avvalga soprattutto di misure di prevenzione. Dunque il Rapporto elenca regole di trasparenza e integrita’ della pubblica amministrazione, e una serie di interventi specifici nei settori della sanita’, degli appalti pubblici, del governo del territorio, dei controlli.
Una sorta di ‘fase due’, che prende l’avvio dall’approvazione del ddl anticorruzione, che dovrebbe avere il via libera definitivo alla Camera nelle prossime settimane. Nel testo, infatti, sono confluite in gran parte le proposte contenute nel Rapporto. Si tratta pertanto dell”’approdo di una prima decisiva fase e una buona base per l’avvio di una seconda fase”.
fonte: Corruzione, danni enormi per l’Italia. Il Paese ai livelli di Macedonia e Ghana – Adnkronos Politica.