Coniugi uccisi a Lignano, fermata una donna. E’ caccia al fratello

Gli investigatori cercano il fratello di 24 anni della ragazza di origine cubana di 21 anni fermata in Campania, in relazione al duplice omicidio commesso a Lignano Sabbiadoro (Udine) con vittime i coniugi Rosetta Sostero, 65 anni, e il marito Paolo Burgato, 67 anni, rinvenuti cadaveri il 19 agosto scorsi nella loro villetta di via Annia. Secondo quanto apprende l’ADNKRONOS il giovane sarebbe scappato a Cuba. Da quanto si è appreso, secondo gli investigatori sarebbero stati i due fratelli ad aver ucciso barbaramente la coppia a scopo di rapina. Questo il movente dell’assassinio.

I due ragazzi erano entrambi dipendenti di esercizi pubblici a Lignano e in particolare la ragazza lavorava vicino alla coltelleria dei Burgato. A insospettire gli inquirenti sarebbe stato il repentino allontanamento dei due giovani dalla località balneare dopo l’omicidio. Il dna della ragazza trovato dalle analisi dei carabinieri del Ris di Parma sul luogo del delitto avrebbe poi confermato i sospetti, accelerando le indagini. Allo stesso modo ora gli investigatori vanno a caccia di tracce del dna del fratello per confermare l’ipotesi accusatoria. La madre dei due ragazzi risiede a Latisana, in provincia di Udine, dove risultano residenti anche i due fratelli, che avrebbero padri diversi.

Stamattina la 21enne cubana viene interrogata dagli inquirenti nella caserma dei carabinieri di Udine dove è stata trasferita dopo il fermo.

“Una svolta”. Così il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri commenta da Trieste il risultato dell’indagine. I carabinieri, aggiunge, ”devo dire che sono stati straordinari. Hanno condotto un’indagine molto difficile e complessa ma sono arrivati a un risultato. Quindi possiamo essere molto soddisfatti e complimentarci per la loro professionalità”.

fonte: Coniugi uccisi a Lignano, fermata una donna. E’ caccia al fratello – Adnkronos Cronaca.