Con l’estate in agguato la ‘prova costume’, la sfida più attesa tra palestre e jogging

Corpi scultorei e palestrati, fisici tonici in vista di un’estate che è già bollente. Calda, caldissima. Con sfide sempre in agguato. E l’estate non è solo Scipione o Caronte, i torridi anticicloni africani. In agguato con il primo sole la sfida più attesa. Quella della prova costume. Non solo per le donne, ma anche per gli uomini.

Palestre e jogging, tisane e creme notturne, diete e allenamenti quotidiani per combattere inestetismi e grassi in eccesso, la psicosi di un corpo che potrebbe non piacere più in vista delle prime vacanze. ”La prova costume riguarda tutti, uomini e donne – ha spiegato all’Adnkronos Alessandro Follaro, direttore tecnico del Salaria Sport Village – Ma quello che consiglio sempre è di non prepararsi all’ultimo momento”.

Bisognerebbe cominciare subito dopo le vacanze, a settembre, e proseguire poi durante tutto l’anno. Le diete estreme e un’attività fisica, ‘forzata’ non fanno assolutamente bene. Consiglio, al contrario – ha aggiunto Alessandro Follaro – di frequentare la palestra almeno 3 volte a settimana, perché anche il corpo deve potersi abituare al training quotidiano”.

Training particolare, ma indolore, quello che consiglia il direttore tecnico del Salaria Sport Village. ”Ci sono varie tipologie – ha spiegato ancora – Ma l’esercizio non deve essere assolutamente disgiunto da una sana e corretta alimentazione per poter ottimizzare l’impegno”. Ginnastica aerobica (attenzione, sempre, a monitorare i battiti cardiaci) per un dimagrimento più capillare.

Macchine isotoniche per tonificare le zone soggette ad un maggiore dimagrimento, lavoro a corpo libero con palle, elastici, pesi accanto ad una sana ed equilibrata dieta. Nutrire il corpo e la mente. ”Perché il vero benessere – ha aggiunto Follaro – è psicofisico, fisiologico, estetico”. Ne sa qualcosa il grande cinema. Chi non ricorda Ursula Andress nel film ‘Agente 007 – Licenza di uccidere’ mentre esce dall’acqua con il suo bikini bianco a fascia entrato nella storia del grande schermo?

O la ‘bagnina’ di Baywatch, Pamela Anderson, capelli biondo platino e costume (intero) rosso vermiglio, ma anche All Berry (‘La morte può attendere’), Ester Williams, indimenticabile sirena, Romy Schneider e Alain Delon, innamoratissimi nella ‘Piscina’ di Jacques Deray, Bo Derek, treccine bionde e costume color carne nel film ’10’, in cui recitava nel ruolo di una ‘femme fatale’, che le valse il titolo di ‘nuova icona’ del cinema americano.

Fisici mozzafiato per le grandi star del cinema internazionale. Traguardi, forse, irraggiungibili per i comuni mortali.

”Non è così – ha precisato ancora Follaro – Per essere realmente tonici, accanto ad un training quotidiano, occorre un naturale apporto proteico. No ai cibi grassi, limitare l’apporto di calorie, mangiare soprattutto d’estate frutta, verdura e bere molto. Non alcolici e bibite gassate”.

Perché in fondo, ognuno di noi, vuol sentirsi bene con il proprio corpo per sentirsi bene come persona. E la ‘prova costume’, prima dell’estate, si trasforma in un banco di prova, in uno specchio catarifrangente. ”Il fine ultimo – ha spiegato ancora – ovvero migliorare il proprio fisico, traduce anche un bisogno di appagamento a livello inconscio. Migliorare, perfezionarsi. Il corpo e la mente. Ma soprattutto la persona”.

fonte: Con l’estate in agguato la ‘prova costume’, la sfida più attesa tra palestre e jogging – Adnkronos Cronaca.