Civitanova, dolore e rabbia ai funerali. Dalla folla urlano: ”E’ omicidio di Stato”

civitanova_funerali--400x300Dolore ma anche tanta rabbia tra la gente che questo pomeriggio ha partecipato ai funerali di Romeo Dionisi, della moglie Annamaria Sopranzi e del fratello di lei Giuseppe, morti suicidi ieri a Civitanova Marche, a causa delle difficoltà economiche.

Lui, 62 anni, muratore senza lavoro non riusciva più a pagare i contributi all’Inps per l’agognata pensione. Lei, 68 anni, aveva una pensione sociale da 500 euro. Insieme hanno deciso di impiccarsi nel garage della loro casa in affitto, da mesi non più pagato. Il fratello di Annamaria, 73 anni, quando si è accorto della tragedia ha deciso anche lui di farla finita, buttandosi a mare.

“E’ un omicidio di Stato”, “Un omicidio della politica” ha urlato qualcuno tra la folla al passaggio delle tre bare. “L’aiuto lo hanno chiesto e non gli è stato dato”, ha detto una donna presente al funerale.

I tre feretri sono stati accolti in chiesa di San Pietro e Paolo dagli applausi della folla. Ad officiare la cerimonia il parroco don Mario e il presidente della Conferenza episcopale marchigiana, Luigi Conti. Tra le corone di fiori anche quella del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. “Non potete immaginare quante persone mi chiedono aiuto, ma ultimamente – ha detto mons.Conti – sono spaventato. Non sono solo gli operai a rivolgersi a me ma anche gli imprenditori”.

”Una tragedia per la vergogna della povertà”, ha detto il presidente della Camera Laura Boldrini, arrivata oggi nella cittadina per ”esprimere la propria vicinanza ai familiari delle vittime”. Al suo arrivo Boldrini è stata accolta da alcune contestazioni da parte di un gruppo di persone. “Ma sono stati più gli applausi. C’era una gran ressa e tante persone hanno applaudito la Boldrini – riferiscono all’Adnkronos dallo staff della presidente – poi si è svolto l’incontro a porte chiuse con il primo cittadino di Civitanova, il Consiglio comunale e i familiari delle vittime”.

“Non mi sono accorta di alcuna contestazione, né all’ingresso, né all’uscita dal Comune di Civitanova – sottolinea in una nota la presidente della Camera -. E comunque chi sopporta il peso di queste tragedie ha tutto il diritto di esprimere come ritiene il suo dolore e la sua indignazione (che non hanno niente a che vedere con le strumentalizzazioni politiche imbastite da qualche frangia estremista)”.

 

fonte: Civitanova, dolore e rabbia ai funerali. Dalla folla urlano: ”E’ omicidio di Stato” – Adnkronos Cronaca.