“Quello che sta succedendo è un’altra pagina vergognosa nel nostro Paese su questi temi – ha sottolineato -. L’Italia è oggi presente su tutta la stampa estera per questa vicenda. E’ una vergogna che fa male al nostro Paese”. Enrico Letta non ha usato mezzi termini per condannare le dichiarazioni di Calderoli e ha invitato Maroni a intervenire “rapidissimamente” per risolvere il caso Calderoli “altrimenti si entra in una logica di scontro totale che non serve a nessuno”.
Letta ha stigmatizzato non solo gli insulti leghisti a Kyenge ma anche le parole di Matteo Salvini contro Giorgio Napolitano. Il vice-segretario del Carroccio infatti ha scritto su Facebook: ”Io mi indigno con chi si indigna. Napolitano, taci che è meglio”, in riferimento al commento in merito alla vicenda del capo dello Stato che, secondo fonti del Quirinale, avrebbe parlato di ”’imbarbarimento”. ”Napolitano si indigna per una battuta di Calderoli – ha sottolineato -. Ma Napolitano si indignò quando la Fornero, col voto di Pd e Pdl, rovinò milioni di pensionati e lavoratori?”.
fonte: Caso Kyenge, ultimatum di Letta: Maroni chiuda pagina vergognosa – Adnkronos Politica.