Rosaria ha 20 anni e sognava di diventare una Miss. Da due anni aveva un fidanzato, geloso fino all’ossessione, capace di grandi scenate ma soprattutto di picchiarla fino a ridurla in fin di vita, dal quale aveva avuto anche un figlio, che ora ha un anno. Ieri sera la ragazza, che vive a Macerata Campania nel casertano, con la madre e due fratelli, è tornata a casa, che a malapena si reggeva in piedi. Appena aperta la porta ha detto alla madre di sentirsi male. La giovane è stata portata di corsa all’ospedale civile di Caserta, dove si trova tuttora ricoverata in gravi condizioni. La prognosi è riservata, i medici potrebbero scioglierla domani.
La ragazza in poche ore ha subito due delicati interventi chirurgici, di cui uno alla milza, asportatale per le botte ricevute. La ragazza infatti nella serata di ieri è stata picchiata a calci dal suo fidanzato, Antonio Caliendo, 27 anni, appartenente a una facoltosa famiglia di imprenditori di Casal di Principe. Il ragazzo l’ha aggredita al termine dell’ennesima lite, maturata per motivi di gelosia. Antonio Caliendo, braccato dagli agenti della Squadra mobile di Caserta, diretta dal vicequestore Alessandro Tocco, si è costituito ieri notte al posto di polizia di Casapesenna nel casertano, accompagnato dal suo legale che è poi anche la sorella, Amalia Caliendo. Caliendo è stato rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’accusa per lui è di tentato omicidio.
Ora, per sapere come sono andate esattamente le cose bisognerà attendere che Rosaria si riprenda dal suo lettino d’ospedale. Ad esempio non è chiaro ancora il luogo, dove è avvenuto il pestaggio. Sicuramente non è accaduto a casa della ragazza a Macerata Campania, dove invece si trovavano la madre e i due fratelli, nati dal secondo matrimonio della donna. Rosaria aveva infatti perso il padre quando era ancora una bambina. Poi i sogni da miss. Alta, capelli castano chiaro, fisico statuario, dire che fosse la più bella di Macerata Campania era troppo poco. Antonio l’aveva adocchiata due anni fa ma da allora per lei sono iniziati i tormenti. Già una volta, due anni fa, l’indagato l’aveva mandata in ospedale. Un’aggressione a Pesaro, dove Rosaria si era recata per partecipare a un concorso di bellezza. Il ragazzo era arrivato all’improvviso in città. Poi il perdono. Ma anche dopo quell’aggressione le liti e le scenate di gelosia erano continuate. Fino a ieri sera quando Rosaria è stata nuovamente aggredita. Calci, fino a spappolarle la milza. Adesso la ragazza lotta tra la vita e la morte.
fonte: Caserta, picchia con pugni e calci la convivente: gravissima una ventenne – Adnkronos Cronaca.