Boston, due fratelli ceceni dietro l’attentato. Uno è morto, l’altro in fuga

boston_sospetti--400x300Gigantesca caccia all’uomo, trasporti fermi e città blindata a quattro giorni dall’attentato alla maratona di Boston. Sparatoria ed esplosioni nel sobborgo di Watertown, dove è scattata una massiccia operazione che ha messo in campo decine e decine di forze della polizia locale, agenti federali e militari della National Guard, tutti alla ricerca dei sospetti attentatori, due fratelli ceceni.

Si tratta di Dzhokhar e Tamerlan Tsarnaev, rispettivamente di 19 e 26 anni.

Nello scontro a fuoco con la polizia il “suspect number one” (così indicato dall’Fbi il giovane con un cappello da baseball nero che appare nelle foto, il più grande dei due fratelli) è stato colpito ed è morto in ospedale per le ferite riportate. Il sospetto numero due è invece riuscito a fuggire e non è stato ancora catturato. Si tratta del ragazzo con il cappello bianco. “Noi pensiamo che sia un terrorista, è armato e pericoloso”, ha detto la polizia del Massachusetts in una conferenza stampa.

La polizia ipotizza, infatti, che il latitante sia imbottito di esplosivo come era il suo complice, tanto che sono state adottate misure eccezionali: Boston è praticamente paralizzata. Sospesi tutti i trasporti pubblici, compresi i treni per il Rhode Island, i taxi e i voli. Scuole, il Mit e l’Università di Harvard sono stati chiusi.

Intanto la polizia del Connecticut, coinvolta nella caccia all’uomo, sta cercando una Honda Civic di colore verde. Si tratta di un modello del 1999 con una targa del Massachusetts. L’annuncio è stato pubblicato sul sito web della polizia e si raccomanda, in caso di avvistamento dell’auto, di contattare la polizia del Massachusetts.

La polizia del Massachussets alla ricerca del ragazzo con il cappello bianco sta conducendo un controllo casa per casa a Watertown. Mentre i residenti sono stati allertati: “Rimanete a casa, non aprite la porta a nessuno se non ad un riconosciuto agente delle forze dell’ordine”.

 

fonte: Boston, due fratelli ceceni dietro l’attentato. Uno è morto, l’altro in fuga – Adnkronos Esteri.