Bossi a Medjugorje? Senatur valuta ma non ha sciolto la riserva

 Dal dio Po alla collina delle Croci. L’8 dicembre Umberto Bossi potrebbe recarsi a Medjugorje, paesino in Bosnia-Erzegovina, noto per le apparizioni della Madonna. ”Non è ancora deciso – spiegano i deputati più vicini al Senatur – ma di sicuro il capo non è né depresso né triste. Gli hanno fatto una proposta e sta valutando…”.

A organizzare il viaggio al santuario vicino a Mostar, invitando l’ex ministro per le Riforme, a quanto risulta all’Adnkronos, è l’Umanitaria Padana Onlus, l’associazione fondata nel 1999 che promuove interventi umanitari e opera sotto il motto ‘Aiutiamo i popoli a casa loro, aiutiamoli ad aiutarsi’. Tra gli organizzatori dell’evento ci sarebbe anche Sara Fumagalli, moglie del senatore Roberto Castelli, impegnata a promuovere interventi umanitari internazionali. ”Sono questioni private, non commento…”, si limita a dire Fumagalli.

Chi è vicino a Bossi sottolinea però che il leader storico della Lega, politicamente laico, non ha mai nascosto i suoi valori cristiani, vissuti in una dimensione privata. Lo scorso giugno, infatti, il Senatur aveva partecipato alla messa celebrata da Benedetto XVI, a Milano. E c’è anche chi ricorda come da ministro Bossi sia stato sempre presente alle esequie religiose dei militari caduti nelle missioni all’estero.

 

fonte: Bossi a Medjugorje? Senatur valuta ma non ha sciolto la riserva – Adnkronos Politica.