Blitz delle attiviste del movimento Femen in Piazza San Pietro. Due donne hanno inscenato una protesta a seno nudo e sono state bloccate dalle forze dell’ordine.
Dopo la protesta le due attiviste sono state fermate dalla Polizia e portate in due uffici di Polizia della capitale per essere ascoltate.
Quella messa in atto questa sera non è la prima protesta di Femen inscenata a Piazza San Pietro. Il 13 gennaio scorso, infatti, quattro esponenti del gruppo femminista, tre donne francesi ed una ucraina, avevano manifestato a seno nudo e con il corpo dipinto con la scritta ‘In gay we trust’ nel corso dell’Angelus di Benedetto XVI.
In precedenza, nel novembre del 2011, tre ragazze di Femen protestarono per i diritti delle donne in Piazza San Pietro durante l’Angelus, per poi essere subito bloccate dalla polizia.
Dal 2008 le attiviste di Femen compiono blitz e proteste in tutto il mondo per rivendicare la democrazia, la libertà di stampa, i diritti delle donne, per la difesa dell’ambiente, contro la corruzione, la prostituzione, il turismo sessuale, il razzismo e la povertà. Fondato nel 2008 a Kiev e guidato da Anna Hutsol, attualmente presidente del gruppo, Femen è diventato noto in tutto il mondo per le sue azioni che vedono la partecipazione di attiviste a seno nudo.
Prima dell’incursione di questa sera a Piazza San Pietro, le attiviste di Femen avevano fatto parlare di sé il 24 febbraio scorso in occasione delle elezioni politiche, quando a Milano contestarono Silvio Berlusconi e furono subito fermate dalla polizia e portate fuori dal seggio.
fonte: Blitz delle attiviste di Femen in Piazza San Pietro nel giorno del Conclave – Adnkronos.