Bersani contro il Pdl: “Traccheggiamento indecoroso”

”Indecoroso, inaccettabile, incommentabile”. Così il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, definisce il comportamento del centrodestra sulla legge di stabilità in discussione in Parlamento. Al termine dell’incontro con il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy in una giornata che il segretario del Pd sta dedicando ai vertici dell’Unione europea, Bersani si è occupato delle questioni italiane. ”Vedo da parte della destra -spiega- elementi di traccheggiamento proprio sulla legge di stabilità. Non si puo’ subordinare questa legge ai propri interessi e calcoli di partito”.

Sulla possibilità che venga approvata la legge di stabilità Bersani ha sottolineato che ”in queste ore siamo assolutamente in tempo perché questo tentativo sia sventato e si possa chiudere in una settimana, per poi procedere” alle elezioni ”nella prima data utile. Il Pd è pronto a lavorare anche in seduta notturna”.

Bersani ha commentato anche la mossa di Berlusconi che ha annunciato che, in caso di vittoria, toglierà l’Imu. Il Pd, ha spiegato, su questo “aveva fatto una proposta diversa”, ma “se uno si alza e fa il demagogo, dica dove trova 20 miliardi” perché “le favole hanno stufato”.

Quanto al Pd, Bersani ha spiegato che Van Rompuy non ha chiesto ‘garanzie’ sull’europeismo del partito. “Non ho difficoltà a dire che la gente ci conosce, noi abbiamo portato l’Italia nell’Euro, siamo quelli lì, sulla nostra volontà di fare le riforme non si può dubitare”. “Ho sentito l’esigenza -ha continuato il segretario del Pd- di dover illustrare le nostre intenzioni di dare continuità e spinta ulteriore alle posizioni europeiste dell’Italia, mantenendo e arricchendo gli impegni in una prospettiva di maggiore solidarietà”.

Il leader del Pd ha quindi sottolineato di “non voler smantellare l’agenda Monti, ma qualche correzione e verifica degli effetti verrà fatta”. Bersani ha infine sostenuto che “l’Italia manterrà gli impegni presi con l’Europa ma in una prospettiva di maggiore solidarietà e crescita economica”. L’incontro, ha spiegato Bersani, ”e’ stata anche l’occasione per dire da parte mia che la conduzione delle trattative attorno al quadro finanziario e alle prospettive di bilancio dell’Unione Europea verra’ seguita assolutamente con la stessa impostazione e la stessa linea” impostata da Monti ,”con la volonta’ di trovare un accordo”.

Bersani ha poi sottolineato che ”insieme al rigore bisogna dare qualche chance alla crescita e al lavoro”. Nel corso del colloquio con Van Rompuy il segretario del Pd ha riferito di non aver riscontrato ”alcuna preoccupazione. E non ce ne sarebbe neanche la ragione se non per il fatto che anche in Italia sono cresciute delle posizioni populiste e demagogiche. Questa è una preoccupazione che condividiamo”.

Bersani ha però detto a Van Rompuy che ”in Italia ci sono forze ampie, tra cui la nostra, che garantiscono posizioni europeiste molto solide, capaci di promuovere politiche europee” anche se ”diverse da quelle viste finora”.

Quanto alle prossime elezioni il segretario del Pd ha detto che è “abbastanza normale” che chi vince debba avere l’incarico di governo, lo prevede il nostro ordinamento”. “Sono due anni -ha continuato- che dico che i progressisti devono vincere queste elezioni e che devono avere uno sguardo molto aperto verso tutte le forze europeiste e moderate che sono poste a contrastare le derive populiste.Siamo interessati in ogni caso ad avere un rapporto interlocutorio con Monti qualsiasi decisione prenda”.

fonte: Bersani contro il Pdl: “Traccheggiamento indecoroso” – Adnkronos Politica.