Il calciatore in un’ intervista al settimanale statunitense fa alcune confidenze. Parla della mamma adottiva, della compagna Raffaella Fico e del figlio in arrivo. Egli dice che il razzismo è cominciato solo quando ha iniziato a giocare a pallone, perchè prima aveva tanti amici.
Gli piace molto Obama ed è contento che il capo della prima superpotenza mondiale sia in uomo di colore: un giorno spera di incontrarlo.
Infine parla dei rigori e dice che il rigore per lui è un gioco psicologico, quando il portiere si muove prima del tiro in porta, ha già perso.
a cura di Nadia Zaccaria