Il messaggio non è generato da Facebook. Gli hacker utilizzano un Trojan chiamato Win32/Qadars per far visualizzare il messaggio fuorviante su Facebook, nel tentativo di infettare gli smartphone con il malware Android iBanking (già rilevato dai ricercatori di ESET come Android/Spy.Agent.AF). Così facendo gli hacker possono ascoltare le chiamate dagli smartphone Android, intercettare gli SMS e tutte le conversazioni effettuate in prossimità del telefono, carpendo potenzialmente anche i dati bancari dell’utente.
schermatafonte: Attenti alla schermata falsa di Facebook: a rischio smartphone e conti bancari – Adnkronos CyberNews.